AgenPress – “Non vediamo alcuna minaccia di assalto alla città di Kharkiv”. Lo ha detto il capo del consiglio di sicurezza ucraino, Oleksandr Lytvynenko, aggiungendo comunque che l’esercito invasore sta attaccando la regione nel nord-est del Paese con “più di 30mila soldati”.
Secondo Lytvynenko inizialmente circa 50mila soldati russi erano concentrati al confine. Allo stesso tempo, una parte significativa di loro sta già avanzando verso i territori ucraini. Lytvynenko ha detto che si tratta di più di 30mila occupanti.
In giornata il ministro degli Esteri Serghei Lavrov ha detto che “se i Paesi occidentali vogliono risolvere il conflitto ucraino sul campo di battaglia, “Mosca è pronta”. “E’ un loro diritto, se vogliono essere sul campo di battaglia, saranno sul campo di battaglia”.
Con la conferenza di pace che si terrà in Svizzera in giugno i Paesi occidentali vogliono trattare la Russia come “un cattivo scolaro”. “Ma non potete parlare a nessuno così, specialmente a noi”, ha aggiunto. I Paesi che si riuniranno in Svizzera, dove Mosca non è stata invitata, intendono comportarsi come “un consiglio di insegnanti” che individuano un cattivo scolaro, “decidono tutto tra loro e poi lo chiamano e gli annunciano il verdetto”.