Elezioni farsa in Russia. Radicali: Putin resta al potere, e i suoi oppositori muoiono o vengono arrestati

- Advertisement -
- Advertisement -
AgenPress – “Abbiamo contattato oltre mezzo milione di Russi grazie al dark web, in vista delle elezioni presidenziali, per fare informazione contro Putin.
Da venerdì 15 a domenica 17 Marzo, si terranno in Russia le elezioni presidenziali. Nessun candidato di opposizione ha potuto candidarsi, Putin ha modificato la Costituzione per poter restare ancora al potere, e i suoi oppositori muoiono o vengono arrestati”.
Così i Radicali sui social.
“Tramite il dark web, abbiamo trovato centinaia di migliaia di indirizzi mail di cittadini Russi e li abbiamo contattati. Abbiamo chiesto loro di partecipare al “mezzogiorno contro Putin”, lanciato da tanti oppositori del regime (Alexei Navalny compreso). L’iniziativa consiste nel recarsi alle urne a mezzogiorno di domenica 17. Ognuno potrà poi decidere di stracciare la scheda, di invalidarla o di votare un candidato diverso da Putin. L’importante sarà essere presenti alla stessa ora, per potersi contare, in una grande manifestazione di democrazia e di dissenso, che non può essere fermata e per cui le persone non potranno essere arrestate.
Chiediamo inoltre al nostro Paese e all’Unione Europea di non riconoscere il risultato delle elezioni in Russia. Di non riconoscere Putin come Presidente democraticamente eletto. Perché queste elezioni, di libero, di democratico, non hanno assolutamente nulla”.
- Advertisement -

Potrebbe Interessarti

- Advertisement -

Ultime Notizie

- Advertisement -