28 maggio Giornata Nazionale Sollievo: best practice

AgenPress. Oltre alle iniziative promosse sui territori per la Giornata nazionale del Sollievo del 28 maggio, sono diverse le practices regionali evidenziate. Si tratta di attività che prevedono anche una parte informativa con  convegni, appuntamenti di formazione, concerti, iniziative di comunicazione sui social.
Le Regioni e le Province autonome hanno indicato alcune aziende sanitarie per evidenziare il buon funzionamento dei servizi alla persona, in tema di terapia del dolore, cure palliative e umanizzazione delle cure.
Sono centinaia le iniziative promosse dalle Regioni e dalle Province autonome che sono state segnalate singolarmente e sotto forma di dossier complessivo e pubblicate sul sito www.regioni.it.
C’è stata una grande risposta da parte di tutti i territori e tra le tante pervenute si segnalano alcune iniziative solo a titolo esemplificativo e di estrema sintesi:
Emilia – Romagna – L’Azienda Sanitaria Locale di Bologna nonché IRCCS delle Neuroscienze;
Friuli-Venezia Giulia – Rete di Cure Palliative dell’ASUGI – Azienda sanitaria Universitaria Giuliano Isontina;
Lombardia – Aziende Socio Sanitarie Territoriali (ASST)  Sette Laghi;
Marche – Azienda Sanitaria Territoriale di Ancona (AST AN) Molise – l’Hospice Madre Teresa di Calcutta;
Piemonte – Presidio “Ospedale Infantile Regina Margherita (OIRM)” dell’AOU Città della Salute e della Scienza di Torino;
Puglia – Asl Bari;
Valle d’Aosta – la Struttura semplice dipartimentale Terapia del Dolore e la Struttura di Cure palliative – Hospice afferenti all’Azienda Usl Valle d’Aosta;
Veneto – Azienda Ospedaliera Universitaria di Verona.
Esempi di Best Practice:
 
Emilia – Romagna – L’Azienda Sanitaria Locale di Bologna nonché IRCCS delle Neuroscienze: Grazie a queste procedure interventistiche mininvasive che consentono una modulazione del sistema nervoso si potrà ridurre la percezione del dolore cronico in pazienti con patologie per cui altre metodiche sono risultate finora inefficaci.
Friuli-Venezia Giulia – Rete di Cure Palliative dell’ASUGI: Ciò che caratterizza l’Azienda sanitaria Universitaria Giuliano Isontina nelle attività di Cure palliative è l’aver messo a regime un sistema organizzativo formativo e professionale in un modello di trasversalità multidimensionale che favorisce la presa in carico il più precocemente possibile e si occupi di tutte le tipologie di supporto che queste persone necessitano.
Lombardia – ASST Sette Laghi: Tutelare il diritto del cittadino di accedere alle Cure Palliative, come sancito dalla legge 38 del 15 marzo 2010, è porsi come motore di una evoluzione culturale circa quei principi che sono cardini di una società civile e di una comunità solidale.
Marche – tre strutture
L’Azienda Sanitaria Territoriale di Macerata (AST MC), UOC Terapia del Dolore e Cure Palliative diretta dal Dr. Giampiero Di Serafino: UOC Terapia del Dolore e Cure Palliative per la fattiva collaborazione alla strutturazione e realizzazione della Rete della Terapia del dolore L’Azienda Sanitaria Territoriale di Ancona (AST AN), UOSD Continuità Assistenziale Oncologica Domiciliare e Hospice (Jesi), Responsabile Dr. Luciano Giuliodori L’Azienda Sanitaria Territoriale di Pesaro-Urbino (AST PU), UOSD Cure Palliative –Hospice (Fossombrone), Responsabile Dr. Carlo Alberto Brunori: UOSD Continuità Assistenziale Oncologica Territoriale e Hospice (Jesi) e UOSD Cure Palliative–Hospice (Fossombrone) per il continuo impegno dedicato alla Rete delle Cure Palliative
Molise – l’Hospice Madre Teresa di Calcutta: si è distinta per il buon funzionamento dei servizi alla persona, in tema di terapia del dolore, cure palliative e umanizzazione delle stesse, contribuendo in modo tangibile allo sviluppo della cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale.
Piemonte – Presidio “Ospedale Infantile Regina Margherita (OIRM)” dell’AOU Città della Salute e della Scienza di Torino, che si è distinto per il buon funzionamento dei servizi al paziente in età pediatrica ed ai suoi familiari, in tema di terapia del dolore. E’ Centro Hub di diverse reti cliniche formalizzate in Regione, tra cui la rete per l’insufficienza respiratoria cronica, la rete di oncologia ed oncoematologia pediatrica, la rete di dietetica e nutrizione clinica, nonché la rete di terapia del dolore e cure palliative pediatriche.
Puglia – Asl Bari: che si è distinta per il buon funzionamento dei servizi alla persona, in tema di terapia del dolore, cure palliative e umanizzazione delle cure, contribuendo in modo tangibile allo sviluppo della cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale
Valle d’Aosta – SSD Terapia del Dolore (responsabile dr. Lorenzo Pasquariello) e la SS Cure palliative – Hospice (responsabile dr. Aurelio Giacomo Viale), afferenti all’Azienda Usl Valle d’Aosta. Si distinguono per l’elevata professionalità e per il servizio di eccellenza resa ai cittadini, agli utenti, ai pazienti e ai loro congiunti.
Veneto – Azienda Ospedaliera Universitaria di Verona integrazione tra istituzioni e terzo settore: Il progetto formativo è di particolare rilevanza: la letteratura evidenzia che, nonostante la cura dei pazienti con bisogni di cure palliative sia attività quotidiana all’interno delle strutture assistenziali, spesso è proprio nel nodo ospedaliero della rete che la loro gestione è carente in termini di appropriatezza clinica, adeguatezza comunicativa, pianificazione delle cure e continuità con il territorio.
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