Papa Francesco con coraggio ha combattuto le ipocrisie, le devianze anche interne di quanti hanno oltraggiato i dettati evangelici
AgenPress. La scomparsa di un Pontefice è uno dei momenti in cui gran parte dell’umanità trattiene il respiro. La morte di Papa Francesco sta provocando un diffuso smarrimento che va al di là dei cattolici fino a comprendere vastissime realtà di confessioni e credo diverse.
Si avverte un vuoto profondo. Il cordoglio di tantissimi capi di Stato e di governo, ma soprattutto di tantissimi cittadini è eloquente del travaglio del pianeta, tragicamente diviso.
L’Umanità cammina a ritroso, dove conquiste civili e valori si disperdono sommersi da un cumulo di macerie morali e materiali. Papa Francesco ha speso tutte le Sue forze invocando la Pace, la giustizia, la difesa del creato, la tutela dei più deboli: uno scrigno da custodire con le attese di tanti contro l’egoismo di pochi.
Papa Francesco con coraggio ha combattuto le ipocrisie, le devianze anche interne di quanti hanno oltraggiato i dettati evangelici. Ha invocato umiltà, rispetto e non giudizi affrettati per un umanità dolorante bisognosa di ascolto e di comprensione.
Le guerre con il carico incalcolabile di morti e la tragedia degli emigranti, disperati del mondo, sono il segno di un martirio senza fine. Abbiamo allora la risposta al perché la scomparsa di questo Papa ha provocato grande commozione e dolore.
Il mondo è più insicuro, c’è un sovvertimento degli equilibri in molti Paesi, dove i popoli sono ridotti al silenzio da oligarchie che prevalgono uccidendo la libertà e la democrazia.
C’è, quindi, consapevolezza che con Francesco viene a mancare un leader morale che era riferimento certo fra tanti relativismi ingannevoli.
Ci sono progetti che, però, non sconfiggono la povertà e non difendono la vita.
L’insegnamento di Francesco non si può esaurire con la passerella dei potenti alle esequie, ma deve continuare attraverso una vera mobilitazione di popoli, perché il fuoco di speranza e di fede, che ha acceso non si spenga, ma continui a riscaldare sempre più i cuori e a illuminare il cammino dell’umanità.
Mario Tassone (ex deputato della Repubblica Italiana – già vice Ministro).