Kiev. Stato maggiore smentisce Trump. Le nostre truppe si sono “riorganizzate” nell’oblast’ di Kursk, nessun accerchiamento

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AgenPress – Lo Stato maggiore ucraino ha smentito le affermazioni secondo cui le truppe ucraine sarebbero state accerchiate nell’oblast di Kursk durante l’offensiva russa in corso nella regione.

Lo Stato maggiore ha affermato che la Russia ha segnalato un presunto accerchiamento delle forze ucraine nell’oblast di Kursk “per scopi politici e per fare pressione sull’Ucraina e sui suoi partner”.

La dichiarazione è stata rilasciata dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato che il 13 marzo la sua amministrazione ha avuto “colloqui produttivi” con il presidente russo Vladimir Putin , durante i quali lo ha esortato a “risparmiare” le truppe ucraine circondate.

“In questo preciso momento, migliaia di soldati ucraini sono completamente circondati dall’esercito russo e si trovano in una posizione molto critica e vulnerabile”, ha scritto Trump, senza fornire alcuna prova.

Parlando il 13 marzo di un cessate il fuoco di 30 giorni sostenuto dagli USA , Putin ha affermato che il cessate il fuoco sarebbe stato vantaggioso per Kiev, data la situazione nell’Oblast di Kursk. Non ha escluso un “blocco fisico completo” delle truppe ucraine.

“Le unità si sono riorganizzate, si sono spostate su linee di difesa più favorevoli e stanno completando i compiti assegnati nell’Oblast di Kursk “, ha affermato lo Stato Maggiore . “Non c’è alcuna minaccia di accerchiamento delle nostre unità”.

“I nostri soldati stanno respingendo l’offensiva nemica e infliggendo danni da fuoco efficaci con tutti i tipi di armi.”

Il 12 marzo Mosca ha affermato di aver riconquistato oltre l’86% dei territori sequestrati nella regione, tra cui la città chiave di Sudzha , catturata dalle truppe ucraine all’inizio dell’incursione di Kursk nell’agosto 2024.

Il comandante in capo dell’Ucraina, Oleksandr Syrskyi, ha riconosciuto il 12 marzo la “difficile situazione” nella regione, ma ha affermato che l’Ucraina manterrà le difese “finché sarà ragionevole e necessario”.

L’Ucraina ha lanciato l’incursione transfrontaliera nell’Oblast di Kursk nell’agosto 2024, conquistando inizialmente circa 1.300 chilometri quadrati (500 miglia quadrate) di territorio russo. Da allora, le forze russe, rinforzate dalle truppe nordcoreane , hanno costantemente respinto le forze ucraine.

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