AgenPress – Zelensky ha ripetutamente avvertito che qualsiasi accordo senza garanzie di sicurezza non sarebbe stato sufficiente.
Quando parliamo di garanzie di sicurezza, quando gli europei sono pronti per i contingenti, hanno bisogno del backstop degli USA. Se non ci saranno [truppe] degli Stati Uniti, non avremo alcun contingente. “Putin non si fermerà mai e andrà sempre più lontano. Ci odia, non riguarda me. Lui odia gli ucraini. Pensa che non siamo una nazione. Lui pensa e ha condiviso questo con, credo forse anche con il tuo team, non lo so, ma con tutti gli europei nei media, ufficiali e non, ha sempre detto che non esiste un paese, una nazione, una lingua e una vita come l’ucraino. No, in realtà non rispetta tutti gli ucraini e vuole distruggerci”.
A Trump viene anche chiesto delle garanzie di sicurezza e ha detto che l’attenzione è rivolta al fatto che gli Stati Uniti abbiano “lavoratori lì, che scavano, scavano, scavano, prendendo la terra grezza in modo che possiamo creare un sacco di ottimi prodotti in questo paese”.
“Non credo che avrete bisogno di molta sicurezza. Penso che una volta che questo accordo sarà concluso, sarà finita. La Russia non vorrà più tornare indietro, e nessuno vorrà più tornare indietro.”
Ma Zelensky ha replicato affermando che Putin ha violato i cessate il fuoco e gli accordi con altri Paesi ben 25 volte.
“Ecco perché non accetteremo mai un semplice cessate il fuoco. Non funzionerà senza garanzie di sicurezza. … Questo documento non è sufficiente, un esercito forte è sufficiente, perché i suoi soldati hanno paura”.