AgenPress. Si sono conclusi il 27 febbraio 2025 i tavoli di approfondimento di “Italian Investment Council 2025” by Remind – l’Associazione delle Buone Pratiche dei Settori Produttivi Italiani – un’importante occasione di confronto tra Pubblico e Privato per promuovere le eccellenze del Made in Italy all’estero, analizzare le sfide e le opportunità legate agli investimenti e allo sviluppo economico sostenibile, sociale e culturale.
Esperti, Imprenditori, Manager, Professionisti Partner di Remind che hanno messo a disposizione esperienze e competenze per delineare insieme alle Istituzioni internazionali, nazionali e locali le Politiche industriali per la crescita dell’Italia, per la sicurezza e il benessere delle persone dove vivono, operano e transitano.
Tra i partecipanti Dario Lo Bosco, Presidente RFI Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane che ha cosi dichiarato: “L’Italia sta investendo 55 miliardi di euro solo nel settore ferroviario e, nei prossimi anni, saranno investiti centinaia di miliardi nella transizione ecologica, nella rigenerazione urbana e nella crescita sostenibile. Desidero lanciare nuove opportunità per gli operatori economici privati e promuovere una collaborazione tra pubblico e privato, con Ferrovie dello Stato, per il rilancio delle infrastrutture. Abbiamo firmato accordi importanti con il Comune di Messina e con la Società Stretto di Messina per valorizzare l’ex officina Gazi all’interno della piattaforma strategica della città metropolitana e per sviluppare un progetto di rilancio internazionale dell’area portuale.
Con la realizzazione del Ponte sullo Stretto, questa infrastruttura strategica rientrerà nel grande corridoio transnazionale europeo. Finalmente, il Ministro Matteo Salvini, un uomo proveniente da Milano, insieme alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, sta dando certezze al Paese su quest’opera. Il Ponte non unirà due cosche, come affermano alcuni oppositori, ma unirà in legalità territori strategici per l’Europa e per il mondo intero, quali il Mezzogiorno d’Europa, la Sicilia e la Calabria.
Per questo motivo, abbiamo realizzato un’Accademia Tecnica all’interno del Polo Logistico di Ferrovie dello Stato Italiano, dove mi onoro di avere tra i partecipanti illustri nomi come il professore Rainer Masera, economisti di fama mondiale, top manager come Giucci e autorevoli figure istituzionali. Presenti anche Sua Eccellenza Monsignor Staglianò, Presidente della Pontificia Accademia delle Scienze Teologiche, il Prefetto Alessandro Aguini e alti rappresentanti delle Forze dell’Ordine.
Abbiamo sviluppato una collaborazione con il Politecnico di Milano e con aziende leader del settore per innovare i sistemi di trasporto, puntando su digitalizzazione, intelligenza artificiale e sostenibilità. In questo contesto, investiamo 1,3 miliardi di euro per migliorare l’autoproduzione energetica e l’efficienza del nostro sistema infrastrutturale, utilizzando tecnologie avanzate come il 5G e soluzioni di ingegneria innovative.
Un aspetto fondamentale della nostra strategia è il riutilizzo delle terre scavate dalle gallerie, che possono essere impiegate per la realizzazione di rilevati stradali e ferroviari. Abbiamo coinvolto sia RFI che ANAS, con un budget annuale di 40 milioni di euro, generando risparmi significativi per lo Stato e prevenendo le infiltrazioni della criminalità organizzata nei settori delle cave e del trasporto di materiali.
Infine, siamo leader nell’innovazione tecnologica per il trasporto di materiali pericolosi e stiamo adottando sistemi all’avanguardia per la gestione sostenibile delle infrastrutture. Il nostro obiettivo è garantire uno sviluppo equo, legale e sostenibile per il Paese, rafforzando la competitività del Mezzogiorno e dell’intera nazione nel panorama globale. In questa ottica porto i saluti dell’Amministratore Delegato di Ferrovie dello Stato Stefano Donnarumma che vede, come me, in Remind un luogo di incontro virtuoso di competenze ed esperienze del Pubblico e del Privato”