In risposta alle accuse di Trump contro Zelensky, l’Unione Europea prepara un pacchetto di aiuti militari da 20 mld di euro

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AgenPress – L’Unione Europea sta lavorando a un nuovo pacchetto di aiuti militari per l’Ucraina del valore di circa 20 miliardi di euro (20,9 miliardi di dollari).

Lo afferma Bloomberg , citando fonti.

Si prevede che il pacchetto includa forniture di munizioni di artiglieria, sistemi di difesa aerea, missili a guida di precisione, droni, altri armamenti e supporto per il rafforzamento delle brigate militari ucraine.

Si prevede che il pacchetto includa forniture di munizioni di artiglieria, sistemi di difesa aerea, missili a guida di precisione, droni, altri armamenti e supporto per il rafforzamento delle brigate militari ucraine.

Secondo fonti, l’UE mira a raggiungere un accordo di principio su questa iniziativa alla riunione dei ministri degli esteri della prossima settimana. La decisione finale sui dettagli finanziari e l’approvazione del pacchetto saranno prese dai leader dell’UE.

La pubblicazione sottolinea che le tempistiche potrebbero cambiare poiché l’Ungheria ha dichiarato che si opporrà a qualsiasi nuovo aiuto militare all’Ucraina e la Germania è preoccupata per i risultati delle sue elezioni.

L’iniziativa prevede contributi da parte degli Stati membri dell’UE e dei loro alleati, sia in denaro che in natura.

Il pacchetto pianificato arriva dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha incolpato la sua controparte ucraina, Volodymyr Zelensky, per la guerra in Ucraina, definendolo un  “dittatore”  che aveva ingannato gli Stati Uniti facendogli spendere miliardi di dollari in aiuti militari. Il presidente repubblicano della Camera dei rappresentanti ha anche affermato giovedì che a Washington “non c’era alcun appetito” per inviare ulteriori aiuti a Kiev.

Politico riferisce che questi sforzi sono coordinati dall’Alto rappresentante dell’UE per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Kaja Kallas. Secondo alcune fonti, gli aiuti saranno molto probabilmente forniti tramite contributi combinati da singoli stati membri, piuttosto che da un pacchetto ufficiale dell’UE, a causa della posizione di alcuni paesi, tra cui l’Ungheria.

L’ammontare degli aiuti europei, che includerebbero hardware militare come proiettili di artiglieria e missili, oltre a denaro contante, potrebbe aumentare ulteriormente mentre i diplomatici continuano le consultazioni intensive prima di un incontro dei ministri degli esteri a Bruxelles lunedì. POLITICO ha riferito all’inizio di questa settimana che il valore previsto del pacchetto era di 6-10 miliardi di euro, ma tale importo è cambiato durante i colloqui e potrebbe ancora evolversi.

Lunedì 24 febbraio si riunirà a Bruxelles il Consiglio dei ministri degli Esteri dell’UE, dove si discuterà degli aiuti militari all’Ucraina e dell’aumento della pressione sulla Russia.

 

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