AgenPress – Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha definito il presidente ucraino Volodymyr Zelensky un “dittatore” in un post sulla sua piattaforma social Truth Social, accusandolo di essersi rifiutato di indire elezioni e di aver ripetuto false affermazioni sulla guerra in Ucraina.
“Si rifiuta di indire elezioni, è molto basso nei sondaggi ucraini e l’unica cosa in cui è stato bravo è stata quella di suonare Biden ‘come un violino'”, ha scritto Trump .
Un sondaggio del 19 febbraio condotto dall’Istituto internazionale di sociologia di Kiev (KIIS) ha mostrato che il 57% degli ucraini si fida di Zelensky, con un aumento di cinque punti rispetto a dicembre.
Trump ha anche definito il presidente ucraino “un dittatore senza elezioni”, affermando che “Zelensky farebbe meglio a muoversi in fretta, altrimenti non avrà più un Paese”.
Trump ha definito il presidente ucraino un “dittatore mai eletto” e un “comico mediocre” che è riuscito ad ottenere centinaia di miliardi dagli Stati Uniti per “una guerra che non avrebbe mai vinto”.
Questa affermazione ignora il fatto che la costituzione ucraina proibisce le elezioni durante la legge marziale , in vigore dall’inizio dell’invasione su vasta scala della Russia nel 2022.
Trump ha anche definito Zelensky un “comico di modesto successo” e lo ha accusato di aver convinto gli Stati Uniti a spendere 350 miliardi di dollari per l’Ucraina.
“Gli Stati Uniti hanno speso 200 miliardi di dollari in più dell’Europa, e i soldi dell’Europa sono garantiti, mentre gli Stati Uniti non riceveranno nulla in cambio”, ha affermato Trump.
In precedenza, il 19 febbraio, Zelensky aveva affermato che i costi militari sostenuti dall’Ucraina in tempo di guerra ammontavano a 320 miliardi di dollari, di cui 200 miliardi forniti congiuntamente da Stati Uniti e Unione Europea per il sostegno alla difesa.
“Noi, il popolo ucraino, (abbiamo coperto) 120 miliardi di dollari, gli Stati Uniti e l’Unione Europea – 200 miliardi di dollari. Stiamo parlando di armi; questo è un pacchetto di armi del valore di 320 miliardi di dollari”, ha detto Zelensky a Kiev.
Le dichiarazioni di Trump seguono la sua dichiarazione del 18 febbraio secondo cui l’Ucraina “dovrebbe indire nuove elezioni”, apparentemente incolpando la leadership di Zelensky per la guerra in corso.
I suoi commenti giungono in un momento di crescente preoccupazione a Kiev, dopo che funzionari statunitensi e russi si sono incontrati in Arabia Saudita (senza l’Ucraina) per discutere strategie per porre fine alla guerra.