AgenPress. “Stupisce sentire alcuni esponenti dell’opposizione proporre di condizionare il provvedimento alla verifica delle effettive condizioni economiche, condizione che noi stessi avevamo posto con la proposta di Saldo e Stralcio nel 2018 vincolata all’Isee al quale hanno sempre comunque votato contro.”
Così Armando Siri, Consigliere per le Politiche Economiche del vicepremier Matteo Salvini e coordinatore dipartimenti Lega, sulla proposta della Lega di rottamazione delle cartelle esattoriali, intervenendo questa mattina a Radio Anch’io.
“Se adesso hanno cambiato idea, – prosegue Siri – allora lavoriamo insieme per riproporre quella iniziativa che, ancor più della “rottamazione”, aiuta chi non ha mezzi e si trova nella condizione di apolide economico. E purtroppo, sono tanti”. “Evitiamo però – avverte l’esponente leghista – parallelismi strumentali tra dipendenti e lavoratori autonomi. È evidente che questi ultimi, che pure hanno subito pesanti conseguenze a causa del periodo Covid e della crisi economica generale, non hanno la certezza di uno stipendio a fine mese, né possono contare su alcun tipo di agevolazione”.
E conclude “Non si tratta di fare regali, ma di offrire una dilazione dei pagamenti che consenta loro di sopravvivere. Del resto, è grazie a 5 milioni di Partite Iva che si garantiscono 12 milioni di posti di lavoro e gli stipendi di altrettante famiglie”.