AgenPress. “Ascoltate il grido d’allarme di un ex presidente del consiglio che vi dice: Stanno giocando con le istituzioni in modo che è pericoloso e nocivo”.
Il leader di Italia Viva Matteo Renzi, intervistato da Radio Popolare, ha parlato del Caso Paragon.
“C’è una domanda a cui il governo si sta rifiutando di dare una risposta.
Il governo dovrebbe dirci qual è la forza di polizia cioè per intendersi o Carabinieri o Polizia o Polizia Penitenziaria o Finanza che ha in uso il Trojan”.
Renzi ha aggiunto: “Io sto dicendo che quello che vediamo è uno scandalo istituzionale. Perché le istituzioni sono di tutti e si rispettano, i governi passano, le istituzioni restano. Siccome le istituzioni sono di tutti, non si spia il telefonino di un giornalista”.
Alla domanda se esiste una qualche responsabilità di Palazzo Chigi in questa vicenda, l’ex presidente del consiglio ha dichiarato: ” E’ Palazzo Chigi che sta creando un clima di guerriglia interna alle istituzioni. Io ho detto che ormai è un clima tribale da tribù libica non a caso. Noi abbiamo il Dis, che sono i servizi segreti che ha deciso di denunciare la procura di Roma. Una cosa che non si è mai visto. Cioè, i servizi segreti e i giudici lavorano insieme. L’idea che l’istituzione dei servizi segreti vada in tribunale contro l’istituzione Procura di Roma, significa che questi si sono bevuti il cervello. Perché è impensabile che ci sia una roba del genere.
E questa è una scelta non dei servizi, questa è una scelta del governo della Repubblica che ha costretto e trascinato a questo il sistema dei servizi segreti. Hanno creato uno stato un clima di guerriglia interna. È un clima di guerriglia interna che c’è a vario livello e in vari settori e quindi io penso che la responsabilità sia di Giorgia Meloni come presidente del Consiglio e autorità suprema in questo settore.
Ascoltate il grido dall’allarme di un ex presidente del consiglio che vi dice: stanno giocando con le istituzioni in modo che è pericoloso e nocivo” – concluso Matteo Renzi