AgenPress. Giorgia Meloni non è la Lady di Ferro che la destra sognava, ma un Omino di Burro che sta portando l’Italia nel Paese dei Balocchi.
1. Viene scarcerato un torturatore di donne, un violentatore di bambini per scelta del Governo. La Meloni, che aveva giurato di dare la caccia ai trafficanti di uomini, scappa dall’Aula e non si presenta. Lei va solo da Porro e da Vespa. Parlamento umiliato e deriso dalla Presidente che scappa e tutti fanno finta di nulla.
2. A proposito. Tutte le sere Vespa continua a fare il portavoce della Meloni davanti a cinque milioni di italiani. E nessuno può dirgli nulla perché la Vigilanza Rai non si riunisce più. La maggioranza non permette il funzionamento dell’istituzione di garanzia democratica del servizio pubblico.
3. Notizie riservate di Palazzo Chigi – ufficio del sottosegretario Mantovano – vengono sapientemente e tempestivamente trasmesse, come veline, a un TG della RAI allo scopo di far passare in cattiva luce un magistrato perché ha indagato sul Governo. Servizio pubblico, anzi servizietto pubblico.
4. Un’azienda israeliana produce un potente software capace di leggere tutto nei telefonini. Il Governo italiano compra questo software. Ma gli israeliani dopo un po’ stracciano il contratto perché – questa è l’accusa – l’Italia non rispetta le regole e spia persone che non possono essere spiate, ad esempio i giornalisti. È una cosa enorme, una devastante violazione della privacy che, come sapete, io ritengo da sempre un diritto umano inalienabile. Il Governo deve dirci chi è stato: è in gioco la credibilità delle Istituzioni.
Lo scandalo Paragon non può finire anche stavolta a tarallucci e vino. Chi ha sbagliato deve pagare. E Mantovano deve fare chiarezza indicando la struttura responsabile di questa violazione.
E’ quanto dichiara, in un post su facebook, Matteo Renzi.