AgenPress. “Esprimo la mia massima solidarietà alla collega Silvia Sardone, una donna forte e coraggiosa, che da anni combatte con determinazione per difendere l’Italia e gli italiani da un’immigrazione fuori controllo che mette a rischio la sicurezza delle nostre città, come vediamo tristemente accadere a Milano, e che tenta di travolgere la nostra storia, i nostri valori e le nostre libertà.
Silvia, come me, vive sotto scorta e, ancora una volta, è stata oggetto di gravi minacce di morte e insulti vergognosi, colpevole solo di essere una donna che lotta per le sue idee.
Auspico che presto si possa vivere in un Paese in cui difendere i propri valori e battersi per il proprio popolo non significhi più dover rinunciare alla propria libertà personale. In queste ore siamo nelle piazze di tutta Italia con la Lega a raccogliere le firme per sostenere le forze dell’ordine, che ogni giorno proteggono me, Silvia e tutti i cittadini italiani.
Sono loro, in prima linea, che affrontano le conseguenze di una immigrazione sregolata nelle nostre strade e nelle periferie, spesso in condizioni difficili e senza il giusto riconoscimento. Noi non ci fermeremo. Continueremo a lottare, ancora più determinate, dall’Europa, per tutelare gli interessi e il futuro dell’Italia”.
Così Anna Maria Cisint, europarlamentare della Lega.