AgenPress – “La Comunità ebraica attribuisce un ruolo fondamentale e irrinunciabile alla sensibilizzazione delle nuove generazioni sul tema della Shoah e dell’antisemitismo, ma ritiene che non ci sia il clima adatto per partecipare a un’iniziativa di questo tipo”.
Così la Comunità ebraica di Milano in una nota con la quale comunica che non parteciperà all’incontro con gli studenti organizzato dall’Anpi e dall’Aned per lunedì prossimo, Giorno della Memoria, a Palazzo Marino, sede del Comune.
“Il dialogo con le giovani generazioni necessità di condivisione e serenità, condizioni che sono venute a mancare nell’evento dell’anno scorso, così come in altre occasioni a causa di una eccessiva politicizzazione di alcune associazioni promotrici”.
“Noi non abbiamo nessun dissidio con il Comune di Milano e con l’Aned, la nostra non è una polemica ma non possiamo accettare di avere a che fare con l’Anpi che usa il termine genocidio per definire quanto accade a Gaza”, ha spiegato il presidente della comunità ebraica di Milano, Walker Meghnagi. “Non si possono prendere pozioni diverse perché la memoria è una, ci vuole buonsenso. È inutile fare finta di nulla”.