AgenPress – “Chi in questi anni ha approfondito l’attuazione degli accordi Italia-Libia anche attraverso i rapporti della Corte Penale Internazionale, dell’ONU e di numerose ONG non è sorpreso. Alla luce di questa ammissione del governo italiano, è però necessario istituire al più presto una Commissione parlamentare d’inchiesta che faccia luce sull’attuazione di quegli accordi”.
Lo afferma in una nota il segretario di +Europa, Riccardo Magi.
“Le parole del ministro Piantedosi pronunciate ieri al Parlamento non hanno fornito una spiegazione credibile sul rilascio e l’espulsione del generale Almasri Habish: a maggior ragione, Giorgia Meloni dovrebbe riferire alle Camera su questa vicenda. Ma le parole del Ministro dell’Interno rappresentano per la prima volta l’ammissione da parte del governo italiano che ai vertici delle forze di polizia libiche ci sono soggetti “pericolosi”, accusati di gravissimi crimini internazionali”.
“Abbiamo già depositato in Parlamento una proposta che va in questa direzione perché non è accettabile che il Governo italiano fornisca importanti mezzi, risorse, addestramento e assistenza a quegli apparati libici che poi lo stesso governo definisce pericoloso e criminali”,