Milano. SAP: su caso Ramy, Gabrielli ha perso una buona occasione

- Advertisement -
- Advertisement -

AgenPress. “Facile giudicare da comode scrivanie chi rischia sulla strada la propria incolumità per garantire la sicurezza dei cittadini. Di soloni che giudicano dall’alto del loro sapere ne abbiamo piene le tasche e a chi scende in strada serve invece un aiuto concreto, tutele e regole certe. La teoria è molto distante dalla pratica”.

Lo ha affermato il Segretario Generale del SAP, Stefano Paoloni, a seguito delle affermazioni dell’ex Capo della Polizia Franco Gabrielli in merito alla morte di Ramy Elgaml.

A seguito delle dichiarazioni dell’attuale delegato alla sicurezza e coesione sociale del comune di Milano, Paoloni ha ricordato che: “Se è vero che il veicolo inseguito ha una targa e può essere rintracciato successivamente, è altrettanto vero che chi ne sta facendo uso non è identificato se non viene fermato. Ovviamente spiace per il povero ragazzo, ma i colleghi stavano cercando di svolgere il loro servizio e fermare dei fuggitivi che potevano anche compiere altri reati o arrecare danni a terzi”.

“La magistratura svolgerà la propria funzione e farà tutte le verifiche necessarie però quello che tutti abbiamo visto è stato uno scooter fuggire ad altissima velocità e andare pericolosamente contromano. Se il contatto era evitabile verrà accertato nei dovuti modi. Bisogna averli vissuti certi momenti prima di poter giudicare e per questo da un ex poliziotto ci saremmo aspettati altro. Abbiamo sempre giudicato molto discutibile la gestione dell’ex Capo della Polizia Gabrielli durante il suo mandato e queste sue affermazioni non fanno che corroborare il nostro convincimento”, ha concluso Paoloni.

- Advertisement -

Potrebbe Interessarti

- Advertisement -

Ultime Notizie

- Advertisement -