AgenPress – “Speriamo ora che anche l’ingegnere iraniano” Mohammad Abedini Najafabadi, detenuto a Milano, “torni presto a casa”: così fonti qualificate del ministero degli Esteri della Repubblica Islamica dell’Iran, contattate da La7 e rilanciate da David Parenzo durante la trasmissione ‘L’Aria Che Tira’, hanno commentato la liberazione della giornalista italiana Cecilia Sala.
“Ci auguriamo – hanno aggiunto le stesse fonti, riferisce una nota della trasmissione – che l’Italia non si faccia coinvolgere nella vecchia guerra tra gli Stati Uniti e l’Iran”.
Alfredo De Francesco, legale di Mohammad Abedini Najafabadi, si è detto contento del ritorno a casa della nostra Cecilia Sala. Ora devo concentrarmi sul caso del mio assistito – ha aggiunto il legale – e lavorare al meglio su di esso”. Per il prossimo 15 gennaio è infatti stata fissata l’udienza davanti ai giudici della Corte di Appello di Milano per decidere sulla richiesta dei domiciliari per Abedini avanzata della difesa.