AgenPress. Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha dichiarato che l‘Ucraina ha ripetutamente colpito obiettivi civili in Russia con missili e droni occidentali e Mosca risponderà adeguatamente. La Russia prende di mira solo installazioni e infrastrutture militari e “non rientra nelle nostre regole colpire obiettivi civili”, ha aggiunto.
La Russia non vede alcun motivo nell’accettare un debole cessate il fuoco per congelare la guerra in Ucraina, ha osservato Lavrov, sottolineando tuttavia che Mosca vuole un accordo giuridicamente vincolante su una pace sostenibile che garantisca la sicurezza sia della Russia che dei suoi vicini.
“Una tregua è una strada che non porta da nessuna parte”, ha detto il ministro russo, aggiungendo che Mosca sospetta che una tregua così debole verrà semplicemente utilizzata dall’Occidente per riarmare l’Ucraina.
Vladimir Putin era disponibile a discutere un accordo di cessate il fuoco in Ucraina con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ma ha escluso qualsiasi concessione territoriale e ha insistito affinché Kiev abbandonasse le sue ambizioni di aderire alla NATO.