AgenPress – L’assoluzione di Matteo Salvini nel processo Open Arms “è un caso di scuola di politicizzazione di alcuni magistrati, anche se non della magistratura nel suo insieme. C’è un problema che ha a che fare con la credibilità stessa del sistema”.
Lo spiega in un’intervista a La Stampa Antonio Tajani, ministro degli Esteri e vice premier.
“Per questo si va avanti con la riforma della giustizia e la separazione delle carriere, “per noi è una battaglia storica che prescinde dall’assoluzione di Salvini. Dobbiamo accelerare sulla riforma della giustizia. Chi governa deve avere la possibilità di governare”. E avanti anche sulla responsabilità civile dei magistrati che “da sempre è una proposta di Forza Italia”.
Riguardo al “modello” del Centro migranti in Albania, per Tajani “sta suscitando interesse, vedi la presidente della Commissione Ue o Paesi come la Polonia o la Finlandia”.
Inoltre non “non è accettabile che siano loro a stabilire i Paesi sicuri. Se lo decidono i giudici, nessun Paese al mondo è sicuro”.
Secondo Tajani “più soldi alla Difesa e rispetto del Patto di Stabilità sono prospettive inconciliabili. Per questo chiediamo con forza di scorporare le spese e andare nella direzione del debito comune e degli eurobond per la Difesa. Sono favorevoli anche Spagna, Portogallo e il commissario europeo alla Difesa. Dobbiamo continuare a lavorare in questa direzione”.