Open Arms. Oggi la sentenza. Salvini: “fiero di aver difeso il mio Paese, rifarei ciò che ho fatto. Entro in aula orgoglioso del mio lavoro”

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AgenPress –  “Sono assolutamente orgoglioso di quello che ho fatto, ho mantenuto le promesse fatte, ho contrastato l’immigrazione di massa. Qualunque sia la sentenza per me oggi è una bella giornata perché sono fiero di avere difeso il mio Paese. Rifarei e rifarò tutto quello che ho fatto e sono felice delle dimostrazioni di affetto che tantissimi italiani mi stanno portando. Entro in aula orgoglioso del mio lavoro. Non mollerò assolutamente”.

Così Matteo Salvini prima di entrare nell’aula bunker del carcere Pagliarelli per l’udienza del processo Open Arms, dove è imputato per sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio, per avere impedito lo sbarco di 147 migranti a Lampedusa e per il quale il pm ha chiesto la condanna a 6 anni.

C’è anche il ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, tra il pubblico nella saletta dell’aula bunker. “Sono qui perché sono amico di Matteo Salvini per dargli la mia vicinanza e la mia solidarietà in questo momento”. Ci sono anche Claudio Durigon, vice segretario della Lega, e il parlamentare leghista Alessandro Morelli.

 

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