AgenPress. Il prossimo Consiglio europeo sarà, di fatto, il primo Consiglio di questa nuova legislatura europea, il primo presieduto dal nuovo Presidente António Costa, che ha manifestato a me e agli altri Capi di Stato e di Governo la volontà di rendere i lavori del Consiglio più snelli e concreti, focalizzando maggiormente l’attenzione su dibattiti di carattere strategico ed evitando, invece, di addentrarsi anche nelle conclusioni, in questioni di dettaglio che possono essere più efficacemente affrontate nei tavoli negoziali e consiliari.
È personalmente una impostazione che condivido molto perché, oggi più che mai, di fronte a sfide sempre nuove e sempre più complesse, stante il concreto rischio di marginalizzazione – se non addirittura di irrilevanza – che l’Unione europea fronteggia in diversi ambiti, settori e quadranti geopolitici, abbiamo bisogno di focalizzare la nostra attenzione su quale debba essere, invece, la missione dell’Europa, partendo dalle ragioni profonde che ci tengono insieme.