AgenPress. La Siria si trova a un bivio: tra pace e guerra, stabilità e illegalità, ricostruzione o ulteriore rovina.
Dopo 14 anni di conflitto, gli sviluppi recenti fanno sperare che le sofferenze del popolo siriano possano finalmente terminare e che la più grande crisi al mondo di persone in fuga possa avviarsi verso soluzioni giuste.
La Siria ha una straordinaria possibilità di avvicinarsi alla pace e di far tornare a casa la sua popolazione. Ma con la situazione ancora incerta, milioni di rifugiati stanno valutando attentamente quanto sia sicuro farlo. Alcuni sono impazienti, altri esitano.
L’UNHCR consiglia di rimanere concentrati sulla questione dei ritorni. Sarà necessaria pazienza e vigilanza, sperando che la situazione sul terreno si evolva in maniera positiva, consentendo finalmente ritorni volontari, sicuri e sostenibili – con i rifugiati in grado di prendere decisioni informate.
Il fatto che le parti in Siria diano priorità all’ordine pubblico giocherà un fattore importante in queste decisioni. Una transizione che rispetti i diritti, le vite e le aspirazioni di tutti i siriani – a prescindere dall’etnia, dalla religione o dalle convinzioni politiche – è fondamentale affinché le persone si sentano al sicuro. Con l’evolversi della situazione, monitoreremo gli sviluppi, ci impegneremo con le comunità di rifugiati e sosterremo gli Stati per eventuali ritorni volontari organizzati.
Non dimentichiamo, inoltre, che i bisogni all’interno della Siria rimangono immensi. Con le infrastrutture distrutte e oltre il 90% della popolazione che fa affidamento sugli aiuti umanitari, l’avvicinarsi dell’inverno rende necessaria un’assistenza urgente che comprenda riparo, cibo, acqua e fonti di calore. L’UNHCR è impegnato a fornire questi aiuti e invita tutte le parti a facilitarne la consegna.
Chiediamo inoltre ai donatori di garantire che l’UNHCR e i suoi partner abbiano le risorse per rispondere in modo rapido ed efficace, anche nei Paesi vicini che ospitano ancora milioni di rifugiati. Questi Paesi hanno bisogno del sostegno internazionale per supportare la loro eccezionale solidarietà e generosità. E le risorse devono essere elargite nel modo più flessibile possibile, per consentire di fornire assistenza dove è più necessario.
L’UNHCR è pronto a sostenere i siriani ovunque si trovino. Esortiamo tutte le parti ad agire ora per garantire che questo momento diventi un punto di svolta verso la speranza, la ripresa e una pace e stabilità durature per il popolo siriano.