VERIFICARE POSSIBILI SPRECHI DI SOLDI PUBBLICI
AgenPress. Sull’accordo tra Italia e Albania per la gestione dei migranti, ed in particolare sulle spese sostenute dallo Stato Italiano per il funzionamento dei centri per il trattenimento dei migranti di Shëngjin e Gjadërla, il Codacons presenta oggi un esposto alla Corte dei Conti affinché si apra una indagine per possibili danni erariali.
Da numerose notizie di stampa emerge che in Albania i centri attivati per l’accoglienza dei migranti risulterebbero inutilizzati con più di 100 poliziotti italiani che stazionerebbero presso resort a 5 stelle dotati di tutti i comfort: sauna, bagno turco e tutti altri benefit pagati con soldi pubblici dei contribuenti italiani – scrive il Codacons nell’esposto – 9 milioni di euro sarebbero stati spesi per ospitare in un resort con spa gli agenti impegnati nella gestione dei centri per il trattenimento dei migranti di Shëngjin e Gjadër, peraltro ancora vuoti a causa delle mancate convalide dei trasferimenti da parte dei giudici italiani.
Alla luce delle preoccupanti notizie emerse nelle ultime ore, il Codacons ha dunque chiesto alla Corte dei Conti di accertare se possano configurarsi sprechi di denaro pubblico a danno della collettività o condotte, anche omissive, che abbiano prodotto un danno all’Erario, sanzionando i responsabili.