AgenPress – Il presidente della commissione Attività Produttive della Camera, Alberto Gusmeroli ha inviato al presidente di Stellantis John Elkann fino ad ora tre inviti a venire in Parlamento. Nell’ultima lettera di invito, mandata ieri, infatti, Gusmeroli ha ricordato il “diniego” di Elkann al primo invito ad “intervenire in audizione” presso le commissioni competenti di Camera e Senato “sulla produzione automobilistica del gruppo Stellantis in Italia”. Un “diniego” – si ricostruisce – comunicato dal presidente di Stellantis il 29 ottobre, cui è seguita il giorno dopo una missiva con cui Gusmeroli gli rinnovava la richiesta.
Le chiedo “ancora una volta di partecipare ad un’audizione congiunta dinnanzi alle Commissioni parlamentari di Camera e Senato per discutere in Parlamento del piano industriale del gruppo Stellantis, della continuità produttiva e del mantenimento dei posti di lavoro nel nostro Paese”.
Gusmeroli rimarca “la volontà di tutte le forze politiche di conoscere la visione strategica del socio di riferimento di Stellantis” e “l’esigenza di proseguire in Parlamento un dialogo positivo”.
“Tali riflessioni – scrive Gusmeroli (Lega) nel documento inviato ieri – assumono ancor più rilievo alla luce delle recenti notizie di stampa relative alle dimissioni dell’amministratore delegato, Carlos Tavares, e all’istituzione di un nuovo comitato esecutivo da lei presieduto per completare il processo di nomina del nuovo Ceo e garantire ‘la puntuale attuazione della strategia della società nell’interesse di lungo termine di Stellantis e di tutti i suoi stakeholders'”.
Gusmaroli ha poi fatto sapere di aver “avuto un colloquio telefonico” con John Elkann, presidente di Stellantis. A fronte della mia rinnovata richiesta di audizione, ha ringraziato per l’attenzione che il Parlamento continua a riservare al settore automotive e a Stellantis, ma in questa fase ha tuttavia asserito di attendere la chiusura del tavolo di interlocuzione con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Sarà possibile individuare un momento successivo di confronto istituzionale, come anche richiesto dalle mozioni presentate in Parlamento”.
La telefonata con Elkann c’è stata “nella tarda serata di ieri” e ha riguardato “la situazione del gruppo in Italia dopo le dimissioni di Carlos Tavares e nel solco di qualificati contatti di Stellantis con le principali Istituzioni dello Stato – spiega Gusmeroli in una nota -. Ho nuovamente rimarcato l’importanza dello sviluppo dei siti produttivi e della salvaguardia dei livelli occupazionali in Italia”. Ringraziando per l’attenzione, il presidente di Stellantis “ha asserito di attendere la chiusura del tavolo di interlocuzione con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, dove è stato delegato l’ingegner Imparato, a capo della regione Europa, con il pieno mandato di chiudere positivamente le interlocuzioni”.