AgenPress – Il cancelliere tedesco Olaf Scholz è arrivato a Kiev il 2 dicembre per incontrare il presidente Volodymyr Zelensky e ribadire il sostegno del suo Paese all’Ucraina di fronte all’aggressione russa.
“Vorrei chiarire qui sul campo che la Germania continuerà a essere il più forte sostenitore dell’Ucraina in Europa”, ha affermato Scholz al suo arrivo, promettendo ulteriori forniture di armi per un valore di 650 milioni di euro (680 milioni di dollari) a dicembre, ha riportato N-TV.
Questa è la prima visita di Scholz nella capitale ucraina in due anni e mezzo. L’arrivo del cancelliere avviene poco dopo la sua controversa telefonata con il presidente russo Vladimir Putin, che ha attirato critiche da Kiev.
Scholz aveva già visitato Kiev nel giugno 2022 insieme al presidente francese Emmanuel Macron e all’allora primo ministro italiano Mario Draghi, segnando la prima visita dei tre leader europei dallo scoppio della guerra su vasta scala.
Sotto la guida di Scholz, la Germania è diventata il secondo donatore militare dell’Ucraina dopo gli Stati Uniti. Il cancelliere è stato tuttavia spesso criticato per il suo approccio cauto su alcune questioni chiave, come il suo rifiuto di fornire missili da crociera a lungo raggio Taurus all’Ucraina.
Di recente, Scholz ha criticato Friedrich Merz, il leader del partito CDU/CSU che cercherà di spodestare il cancelliere alle elezioni anticipate di febbraio, per la disponibilità di quest’ultimo a fornire missili Taurus all’Ucraina.
“Tutto quello che posso dire è: fate attenzione! Non giocate alla roulette russa con la sicurezza della Germania”, ha detto Scholz alla conferenza del suo partito a Berlino.
Merz, il cui partito è attualmente in testa nei sondaggi, aveva precedentemente proposto di lanciare un ultimatum a Putin per porre fine alla sua aggressione. Se il leader russo si fosse rifiutato, i partner di Kiev avrebbero revocato tutte le restrizioni sulle armi già fornite e solo allora Berlino avrebbe approvato la consegna dei missili Taurus.
Dopo gli Stati Uniti, la Germania è considerata il più importante fornitore di armi dell’Ucraina nella difesa contro la Russia. Secondo le informazioni del governo tedesco, dall’invasione russa del 24 febbraio 2022 sono state consegnate o promesse all’Ucraina armi ed equipaggiamenti militari tedeschi per un valore di circa 28 miliardi di euro. Tra queste figurano le consegne annunciate da Scholz per 650 milioni di euro a dicembre.
“Quest’anno la Germania guadagna più di Gran Bretagna e Francia messe insieme. “Si potrebbero anche aggiungere alcuni paesi”, ha detto il Cancelliere proprio nel fine settimana.