AgenPress. Gli jihadisti e i loro gruppi alleati hanno catturato “la maggior parte” di Aleppo, nel nord della Siria, in seguito alla loro operazione a sorpresa contro le forze governative.
L’aviazione russa ha effettuato i primi raid su Aleppo, la seconda città più grande della Siria.
Il bilancio dell’offensiva, iniziata mercoledì, è di 311 morti. I media statali siriani hanno riferito che quattro civili sono stati uccisi quando gli jihadisti hanno bombardato un dormitorio studentesco ad Aleppo. Il governatore di Aleppo e i comandanti della polizia e dei servizi di sicurezza sono stati allontanati dal centro della città.
Gli jihadisti e i loro alleati sono entrati ad Aleppo venerdì dopo che un’offensiva a sorpresa iniziata mercoledì ha posto fine ad anni di relativa calma nel nord-ovest della Siria.
Durante la guerra civile scoppiata nel paese nel 201 controllata dall’ex braccio di al-Qaeda in Siria, ha portato sotto il suo controllo vaste aree nella provincia di Idlib e parti delle vicine province di Aleppo, Hama e Lattakia.
Il regime siriano ha ripreso il controllo di gran parte del paese nel 2015 con l’aiuto di Russia e Iran. Un cessate il fuoco mediato da Russia e Ankara a seguito di un’operazione del regime nel marzo 2020 ha permesso che prevalesse una fragile calma nella Siria nordoccidentale.