“Alla Bicocca di Milano, un momento di alto valore istituzionale e culturale: il tenore Francesco Grollo incanta con la sua voce, mentre il prof. Alessandro Capocchi e il prefetto Francesco Tagliente offrono spunti di riflessione sull’importanza delle ritualità civili repubblicane. Un evento che unisce musica, memoria e il dialogo tra passato e futuro.”
AgenPress. Il 20 novembre 2024, presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, l’edizione 2024/2025 del Corso di Alta Formazione in Management Sanitario per Direttori di Struttura Complessa è stata inaugurata con un’apertura straordinaria: una lezione-spettacolo sull’Inno di Mameli, tenuta dal celebre tenore Francesco Grollo.
Questa iniziativa innovativa, che unisce formazione manageriale e cultura istituzionale, è stata fortemente voluta dal Prof. Alessandro Capocchi, direttore scientifico del corso. Convinto dell’importanza di integrare i simboli della Repubblica nel percorso di formazione dei futuri dirigenti, il Prof. Capocchi ha deciso di aprire il programma con un momento unico e coinvolgente, che ha saputo trasmettere ai partecipanti il valore profondo dell’identità nazionale.
Un’interpretazione unica: l’Inno svelato
Francesco Grollo, con la sua voce inconfondibile e una narrazione appassionata, ha condotto i partecipanti in un viaggio emozionale e culturale attraverso l’Inno di Mameli. L’evento, però, non si è limitato a una semplice esecuzione musicale: Grollo ha saputo svelare i significati nascosti nelle parole e nelle note, restituendo all’Inno la sua dimensione storica, simbolica e patriottica.
Il tenore ha coinvolto i presenti con la sua capacità di rendere viva la connessione tra i principi fondanti della Costituzione – uguaglianza, solidarietà e diritto alla salute – e il ruolo dei dirigenti nel sistema sociosanitario, chiamati a guidare con etica e responsabilità.
Francesco Grollo: la voce delle istituzioni
Figura di spicco nel panorama culturale italiano, Francesco Grollo ha costruito la sua carriera intrecciando arte e impegno civile. La sua voce ha accompagnato cerimonie ufficiali al Quirinale, in Vaticano e nelle celebrazioni delle Forze Armate e delle Forze di Polizia, incarnando i valori più alti della Repubblica.
La sua presenza al corso della Bicocca, voluta dal Prof. Capocchi per dare un’impronta originale e significativa all’evento inaugurale, ha rappresentato un momento di grande ispirazione per i partecipanti, che si preparano a ricoprire ruoli di grande responsabilità nel sistema sociosanitario.
L’importanza dei simboli della Repubblica
Con la lezione-spettacolo dedicata all’Inno Nazionale, il corso ha ribadito il valore imprescindibile dei simboli della Repubblica nella formazione di leader consapevoli. Per il Prof. Capocchi, l’integrazione di questi valori nei programmi accademici è un elemento chiave per garantire una leadership etica e inclusiva.
“L’Inno di Mameli non è solo un canto formale, ma un richiamo alla responsabilità civica e alla coesione sociale – ha dichiarato il Prof. Capocchi – ed è fondamentale che i futuri dirigenti comprendano e rispettino i simboli della nostra identità nazionale, per guidare con consapevolezza e senso del dovere.”
L’etica costituzionale del servizio pubblico
Il Prefetto Francesco Tagliente, presidente della Fondazione Insigniti OMRI, ha approfondito i valori della Costituzione e i simboli della Repubblica, richiamando i principi di uguaglianza, diritto alla salute e solidarietà come bussola etica per i dirigenti sanitari. Ha sottolineato l’importanza di un servizio pubblico centrato sui bisogni dei cittadini, utilizzando la metafora della maniglia (accoglienza), della poltrona (ascolto) e della lampadina (concretezza) per descrivere l’approccio ideale alla gestione sanitaria.
Tagliente ha evidenziato come efficienza e coesione sociale debbano procedere di pari passo, proponendo inoltre di riconoscere il Canto degli Italiani come simbolo costituzionale accanto al Tricolore, a testimonianza dei valori di libertà, indipendenza e identità nazionale.
Un modello per il futuro
L’incontro, oltre a celebrare la cultura istituzionale, ha segnato un nuovo standard per la formazione manageriale: coniugare competenze tecniche e valori civili per formare leader capaci di affrontare le sfide contemporanee con etica e responsabilità.
Grazie alla visione del Prof. Capocchi e al talento di Francesco Grollo, il corso della Bicocca si è aperto con un messaggio forte e chiaro: solo attraverso una solida connessione con i simboli della Repubblica è possibile costruire un sistema sociosanitario che risponda pienamente ai bisogni della collettività.