AgenPress – L’ambasciata statunitense a Kiev ha dichiarato di aver ricevuto “informazioni specifiche” su un possibile attacco aereo russo su vasta scala il 20 novembre, esortando i cittadini statunitensi a tenersi pronti a mettersi al riparo.
“Per eccesso di precauzione, l’Ambasciata rimarrà chiusa e ai dipendenti dell’Ambasciata è stato ordinato di rifugiarsi in luoghi sicuri”, si legge nella dichiarazione .
L’avvertimento è stato lanciato poco dopo che la Russia ha lanciato uno dei suoi più grandi attacchi combinati con missili e droni il 17 novembre, lanciando 210 tra droni e missili.
Anche altre ambasciate, tra cui quelle di Italia, Spagna e Grecia, hanno sospeso le operazioni per la giornata a causa di problemi di sicurezza poco dopo l’annuncio dell’ambasciata statunitense.
“L’ambasciata americana ha condiviso sul proprio sito informazioni circa un possibile attacco aereo ad alta intensità nella giornata di oggi 20 novembre. A scopo precauzionale, oggi l’ambasciata a Kiev resterà chiusa al pubblico. L’ambasciata rimane comunque operativa”. E’ quanto si legge sul sito dell’ambasciata italiana in Ucraina. “In caso di allarme aereo, si raccomanda a tutti i cittadini italiani presenti nel Paese di attenersi alle più stringenti misure di mitigazione del rischio e di recarsi immediatamente al riparo più vicino”.