AgenPress – “A Dubai ci siamo fissati degli obiettivi ambiziosi, arrivare a questi obiettivi richiede la cooperazione di tutti a partire dai maggiori emettitori e con un supporto finanziario adeguato, stiamo lavorando per un compromesso efficace, ma le responsabilità” devono essere condivise” e bisogna “superare le divergenze tra Paesi sviluppati e Paesi emergenti”. Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nel suo intervento alla Cop29 in corso a Baku.
“Stiamo già destinando all’Africa gran parte del budget di oltre quattro miliardi di euro del nostro Fondo per il clima, e continueremo a sostenere iniziative come il Fondo verde per il clima e il Fondo Loss and Damage, nonché a continuare promuovere il coinvolgimento delle Banche Multilaterali di Sviluppo. Ma è altrettanto prioritario che la decarbonizzazione tenga conto della sostenibilità dei nostri sistemi produttivi e sociali. Dobbiamo proteggere la natura avendo al centro l’uomo”.
“L’Italia è all’avanguardia nella fusione nucleare. Nell’ambito della nostra presidenza del G7, abbiamo organizzato il primo incontro del World Fusion Energy Group, promosso dall’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica. Intendiamo rilanciare questa tecnologia che potrebbe cambiare le carte in tavola, in quanto può trasformare l’energia da arma geopolitica a risorsa ampiamente accessibile”.