AgenPress. “Definire un ministro della Repubblica come bersaglio da colpire non è critica ma minaccia: sacrosanta dunque la sospensione dall’insegnamento di Christian Raimo.
Di cattivi maestri non ne abbiamo affatto bisogno, Raimo era già stato raggiunto da un altro provvedimento disciplinare quando in tv per difendere la Salis aveva dichiarato: ‘Cosa bisogna fare con dei neonazisti? Per me bisogna picchiarli, penso che sia giusto’.
Come sempre i compagni stanno dalla parte sbagliata. L’Ufficio scolastico regionale del Lazio ha semplicemente fatto il suo dovere. Piena solidarietà al ministro Valditara“.
Così in una nota Silvia Sardone, eurodeputata della Lega e Consigliere Comunale a Milano.