Il Ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti ha aperto e chiuso i lavori del Forum Mondiale sul Benessere organizzato dall’ OCSE, dal MEF, dall’ISTAT e da GENERALI
AgenPress. Durante il World Forum on Well – Being in corso a Roma dal 4 al 5 novembre il presidente di Remind Paolo Crisafi ha affermato: “Il rapporto OCSE sul benessere ci fornisce una fotografia chiara di quanto resti ancora da fare per migliorare la qualità della vita dei cittadini. Le sfide legate al costo della vita, alle disuguaglianze sociali, e alla sostenibilità ci mostrano quanto sia essenziale promuovere politiche che mettano al centro le persone e il pianeta in armonia con il Creato.
Come Presidente di Remind, associazione che riunisce e identifica le buone pratiche dei settori produttivi della Nazione, ritengo fondamentale portare avanti l’impegno a favore del benessere delle persone dove vivono, operano e transitano.
Rafforzare le reti comunitarie e ridurre il divario socio-economico sono passi necessari per rispondere alle esigenze evidenziate dal rapporto OECD per posizionare l’Italia tra i Paesi leader nel benessere sociale, economico, culturale e ambientale.”
“OECD World Forum on Well – Being” – ha proseguito il cavaliere di gran croce Paolo Crisafi – “presuppone che il benessere sia un concetto misurabile e prima ancora classificabile in modo preciso ed oggettivo. Gli Istituti Nazionali di Statistica hanno da tempo abbandonato il Pil come unica misura dello sviluppo e del benessere di uno Stato e puntano a fornire un quadro informativo più complesso ed integrato tra aspetti demografici, sociali ed economici, come nel caso degli indicatori BES e SDG prodotti dall’Istat. D’altro canto la molteplicità dei cambiamenti se avviene in modo non sinergico e condiviso può determinare potenziali conflitti ed incoerenze come mostrato dall’approccio denominato Just Transition.
E’ in questo terreno di grandi sfide e crescenti complessità che vanno trovati nuovi equilibri e liberate energie creative da parte delle istituzioni, delle imprese e della società civile come accade oggi in una visione di sistema di diversi settori produttivi della Nazione uniti per il bene comune, come ha affermato il Ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti”.