Napoli. Muore il cane, in 4 assaltano il Dipartimento di veterinaria. Arrestati. Borrelli: barbarie totale

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AgenPress – “Quattro persone sono state arrestate dai carabinieri in relazione all’assalto al dipartimento di Veterinaria della Federico II, a Napoli: un vero e proprio raid punitivo, a quanto pare, dopo la morte del cane di uno degli aggressori.

I carabinieri di Napoli hanno arrestato stamani i quattro per concorso in aggressione a personale sanitario e interruzione di pubblico servizio. Ad avere avuto la peggio nell’aggressione sono stati un medico veterinario e il borsista di ricerca: sette giorni di prognosi per entrambi. I quattro arrestati, due uomini e due donne, sono tutti già noti alle forze dell’ordine. Si trovano ai domiciliari in attesa di giudizio. I nomi: Vincenzo Del Cuoco (49 anni), Giuseppe Dell’Acquila (23 anni), Loredana Rinaldi (46 anni), Emanuela Caturano (42 anni)”.

Lo denuncia il deputato di Avs Francesco Emilio Borrelli, che pubblica il video dell’accaduto.

“Dagli ospedali ai centri veterinari, è barbarie totale”, denuncia il deputato di Avs Francesco Emilio Borrelli, che pubblica il video dell’accaduto. Alcune persone, per un’emergenza medica, viene ricostruito in una nota di Borrelli, avevano portato il proprio cane presso il Dipartimento di Medicina Veterinaria della Federico II affinché gli fosse prestato soccorso dopo averlo curato in una clinica privata. Nonostante i tentativi del personale, l’animale è però deceduto. “Così è scattata la vendetta. I padroni dell’animale hanno avvertito amici e familiari chiedendo loro di raggiungerli al dipartimento allo scopo di metterlo a ferro e fuoco. Una decina di persone hanno aggredito, dopo un acceso diverbio, il personale medico e i tirocinanti universitari”, scrive Borrelli.

“Così è scattata la vendetta. I padroni dell’animale hanno avvertito amici e familiari chiedendo loro di raggiungerli al dipartimento allo scopo di metterlo a ferro e fuoco. Una decina di persone hanno aggredito, dopo un acceso diverbio, il personale medico e i tirocinanti universitari”.

Secondo Borrelli, “siamo alla più totale ed inequivocabile barbarie. Dagli ospedali ai centri per animali nulla cambia, la violenza entra con facilità, troppa, e ne esce spesso indisturbata ed impunita. Non a caso gli stessi assalitori hanno pubblicato le aggressioni in diretta sui social con commenti del tipo: ‘tanto a noi non ci fanno mai nulla’. L’emergenza va oltre l’allarme rosso, qui si scatena la follia in ogni luogo pubblico, dagli ospedali alle poste, dallo stadio agli autobus. Basta con le promesse, basta le ipocrisie, questa gentaglia va resa inoffensiva”.

https://www.facebook.com/francescoemilio.borrelli/videos/508658435473138

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