AgenPress – Dopo la valanga di insulti e minacce social, seguite alla richiesta di pena fatta dalla Procura di Palermo al processo al ministro Matteo Salvini, imputato di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio, è stata assegnata la scorta alla pm Giorgia Righi, una delle magistrate che rappresenta l’accusa. Righi, che fa anche parte della Direzione Antimafia, era l’unica del pool a non essere ancora tutelata. La Procura aveva chiesto la condanna del leader della Lega a 6 anni per avere illegittimamente rifiutato l’approdo alla nave della ong Open Arms con 147 migranti a bordo ad agosto del 2019. Oggi è prevista l’arringa difensiva.
In piazza Politeama è in corso la manifestazione della Lega per solidarietà a Matteo Salvini. Al momento i ministri Giuseppe Valditara e Roberto Calderoli oltre a parlamentari nazionali e regionali della Lega. Presenti anche alcuni cittadini militanti del Carroccio.
“Colpevole di avere difeso l’Italia, art.52 la difesa della patria è sacro dovere dei cittadini #iostoconSalvini” è la scritta che campeggia sulle magliette nere con stampato al centro il volto di Matteo Salvini indossate da dirigenti e militanti. Attraverso gli altoparlanti vengono diffusi stralci degli interventi in Tribunale dell’avvocato Giulia Bongiorno, legale di Salvini, presente in Aula.
“Open Arms ha avuto innumerevoli possibilità di fare sbarcare i migranti soccorsi, ma ha opposto innumerevoli rifiuti e dall’1 al 14 agosto del 2019 ha scelto di bighellonare anzichè andare nel suo Stato di bandiera, la Spagna”. Inizia così l’arringa difensiva dell’avvocato Giulia Bongiorno.