Un tributo alla formazione dei servitori dello Stato: un percorso di crescita etica e professionale in linea con i valori della Fondazione Insigniti OMRI
AgenPress. Il 18 ottobre 2024, presso la Scuola Superiore di Polizia a Roma, si è tenuta la celebrazione del 60° anniversario dalla fondazione dell’Accademia del Corpo delle guardie di pubblica sicurezza, un evento che ha sottolineato l’importanza della formazione e dei valori che hanno accompagnato e guidato generazioni di servitori dello Stato.
La Fondazione Insigniti OMRI, sempre attenta a promuovere e celebrare i principi costituzionali e il servizio al Paese, desidera rendere omaggio a questo momento di grande rilevanza.
L’Accademia, istituita nel 1964, ha formato, attraverso i suoi cicli, centinaia di ufficiali che, con impegno e professionalità, hanno servito l’Italia in ruoli di alta responsabilità.
Molti di loro, insigniti di benemerenze al Merito della Repubblica, sono oggi parte attiva della Fondazione Insigniti OMRI, contribuendo con il loro prestigio e l’esperienza accumulata alla crescita e alla diffusione dei valori fondanti della nostra istituzione.
Il contesto della celebrazione ha richiamato i profondi legami tra la formazione ricevuta presso l’Accademia e i principi di servizio pubblico, responsabilità e lealtà verso la Patria, che sono al cuore della missione della Fondazione.
La sede di via Pier della Francesca, ancora oggi testimone di quel percorso formativo, ha accolto gli accademisti, offrendo un ritorno alle origini e rievocando il sacrificio e la dedizione che hanno caratterizzato il loro cammino professionale.
Due interventi in particolare hanno marcato la solennità dell’evento: il discorso del Vicecapo della Polizia con funzioni vicarie, prefetto Carmine Belfiore, e quello di Rossano Signoretti, capocorso del primo ciclo dell’Accademia.
Il prefetto Belfiore, con il suo intervento, ha evidenziato come la formazione accademica abbia gettato solide basi per la costruzione di una leadership consapevole e impegnata, in grado di affrontare le sfide odierne con rigore e senso del dovere. Ha reso omaggio all’Accademia per aver saputo formare non solo professionisti competenti, ma anche uomini e donne dotati di profondi valori morali.
Rossano Signoretti ha messo in luce i valori fondamentali che rispecchiano gli ideali costituzionali e l’impegno della Fondazione OMRI. Tra gli aspetti più significativi, emerge l’educazione ricevuta dagli allievi dell’Accademia, che va oltre la formazione professionale e tecnica. Signoretti ha sottolineato la crescita morale, etica e valoriale, con un’enfasi particolare sulla disciplina intesa non come costrizione, ma come scelta consapevole di adempiere al proprio dovere, un principio che riflette profondamente i valori costituzionali di lealtà e responsabilità verso le istituzioni e la società. L’Accademia non solo ha preparato tecnicamente i suoi allievi, ma ha anche formato uomini capaci di comprendere l’importanza dell’esempio, dell’obbedienza e della gerarchia basata sulla dignità e competenza.
Questo approccio ha prodotto una classe dirigente della Polizia con una forte consapevolezza del loro ruolo nella protezione della sicurezza pubblica, un dovere che include l’amore per la patria e le sue istituzioni. Infine,
Signoretti ha fatto riflettere sull’importanza del “collegamento” tra colleghi, che va oltre l’uniforme o la professione, unendo gli individui attraverso una condivisione profonda di valori etici e convinzioni comuni.
Questo senso di comunità e rispetto reciproco rappresenta una filosofia di vita che si allinea perfettamente con i principi fondanti della Fondazione OMRI, come la promozione del bene comune e la difesa dei valori costituzionali.
Un sentito ringraziamento è stato più volte rivolto agli organizzatori dell’evento, Alberto Capuano e Paolo Tiberti, il cui impegno ha reso possibile questo momento celebrativo. La loro dedizione riflette lo spirito di collaborazione e il senso di appartenenza che ha caratterizzato l’Accademia nel corso di questi sessant’anni.
Questo anniversario non ha solo offerto l’occasione di celebrare un’importante tappa storica, ma ha anche riaffermato la centralità della formazione etica e professionale per coloro che servono lo Stato.
La Fondazione Insigniti OMRI, nel rendere omaggio a questo percorso, rinnova il suo impegno a promuovere e valorizzare quei valori che sono alla base della convivenza civile e della sicurezza del nostro Paese, rafforzando il legame tra passato e presente in un’ottica di continuità e progresso.