AgenPress. Questa nuova legislatura europea si è aperta all’insegna della preoccupazione e dell’incertezza. Per il protrarsi della guerra in Ucraina, per la drammatica escalation in Medio Oriente, per i mutamenti geopolitici, e per le molte difficoltà che attraversa l’economia europea, in parte conseguenza di questi scenari, in parte figlie degli errori del passato.
L’Unione europea si trova ad affrontare queste sfide dopo una tornata elettorale che ha restituito alcuni messaggi molto chiari da parte dei cittadini europei, e con una nuova squadra che dovrà affiancare la Presidente rieletta Ursula von der Leyen.
Se il percorso parlamentare in atto confermerà – come naturalmente crediamo e auspichiamo – la composizione annunciata, di questa squadra farà parte il Ministro Raffaele Fitto, che la Presidente von der Leyen ha voluto designare nel ruolo di Vicepresidente Esecutivo della Commissione europea. Un notevole miglioramento per la nostra Nazione rispetto alla composizione della commissione uscente, atteso che vedeva 4 Vicepresidenti esecutivi e 7 Vicepresidenti complessivi ma nessuno di questi era italiano.
Differentemente da quanto preconizzato da molti, e da quanto forse sperato da alcuni, questa indicazione è la conferma di una ritrovata centralità dell’Italia in ambito europeo, rafforzata – permettetemelo – da un governo credibile che garantisce la stabilità politica in una fase storica in cui tutto intorno a noi è instabile. Una realtà, insomma, molto distante dal continuo mantra di un presunto isolamento internazionale italiano.