La Fondazione Insigniti OMRI al G7 Disabilità: un nuovo punto di partenza

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La Fondazione Insigniti OMRI: Il G7 sulla disabilità come punto di partenza per futuri progressi – ‘Indietro non si torna’. Un impegno costante per valorizzare il merito e promuovere lo spirito di servizio verso la comunità


AgenPress. La Fondazione Insigniti OMRI esprime grande soddisfazione per il successo del G7 Inclusione e Disabilità, tenutosi in Umbria dal 14 al 16 ottobre 2024. Un ringraziamento particolare va alla ministra Alessandra Locatelli per il suo impegno a favore delle persone con disabilità e per l’organizzazione del primo vertice ministeriale interamente dedicato all’inclusione.

Al centro dell’attenzione del vertice è stato posto il tema dell’inclusione attraverso il lavoro, con un focus sull’inserimento e sul mantenimento occupazionale delle persone con disabilità. Durante il G7, rappresentanti internazionali e persone con disabilità hanno condiviso le loro esperienze di vita, offrendo testimonianze toccanti sulla realtà quotidiana di chi vive con una disabilità.

Tra i partecipanti al G7 vi erano anche Francesco Vacca, presidente dell’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), e Vincenzo Falabella, presidente della Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap (FISH). Eliana Tagliente, presidente del Comitato consultivo per le Pari Opportunità e le Disabilità della Fondazione OMRI, ha ringraziato entrambi, in particolare Vacca, ormai suo caro amico, per la preziosa assistenza fornita ai numerosi partecipanti attraverso l’organizzazione logistica dell’AISM, che ha messo a disposizione navette per facilitare l’accesso all’evento.

La ministra Locatelli ha inoltre ringraziato sentitamente le associazioni e i volontari, nonché le forze dell’ordine, per il loro fondamentale contributo alla riuscita dell’evento, che ha visto la partecipazione di 2.500 delegati e il supporto di 120 volontari.

Durante l’evento sono stati affrontati temi cruciali come l’inclusione lavorativa, l’integrazione socio-sanitaria, l’accessibilità universale e l’uso delle nuove tecnologie per migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità. Tematiche innovative come l’intelligenza artificiale e la protezione delle persone con disabilità in situazioni di crisi climatica o umanitaria sono state al centro del dibattito.

Eliana Tagliente, condividendo il pensiero della ministra, ha sottolineato in un’intervista a Rai News 24 che “indietro non si torna”, e pur riconoscendo che non ci saranno soluzioni immediate a tutti i problemi, ha evidenziato come il fatto che per la prima volta si parli di disabilità in un G7 rappresenti un fondamentale punto di partenza per futuri progressi.

Nel corso dei lavori, c’è stato anche l’annullo di un francobollo commemorativo e l’adozione della Carta di Solfagnano, un impegno formale dei Paesi del G7 a sviluppare politiche inclusive ispirate ai principi della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità.

 

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