Rai. La Camera elegge Frangi (Fdi) e Natale (Avs) nuovi membri del Cda. Al voto partecipa anche il M5s

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AgenPress  – La Camera ha eletto Federica Frangi e Roberto Natale quali componenti del Cda della Rai. Lo ha annunciato il vicepresidente Giorgio Mulè in Aula al termine dello spoglio delle schede. Per Frangi, in quota Fdi, hanno votato 174 deputati, mentre i voti per Natale,  ex segretario Usigrai ed ex portavoce dell’allora presidente della Camera Laura Boldrini (quota Avs) con 45. Nessun astenuto, tre schede bianche e sei nulle e tre voti dispersi. Partito democratico, Azione e Italia Viva hanno confermato la scelta dell’Aventino senza partecipare alle votazioni, a differenza di Movimento Cinque Stelle e Alleanza Verdi-Sinistra.

Il cda “non è una poltrona. Sono funzioni di controllo e vigilanza”, ha detto Giuseppe Conte. “Chi non vuole occupare le poltrone in Rai dica ai suoi “uscite fuori dalla Rai e abbandonate le poltrone”. Secondo l’ex premier “la riforma della governance dell’azienda non si può fare in tempi rapidi. E nel frattempo cosa facciamo? Rimaniamo senza cda? Lo lasciamo quindi a Giorgia Meloni e alle forze di maggioranza, senza esercitare neppure quel minimo controllo per il pluralismo e per le funzioni di vigilanza?”.

Le Camere eleggono quattro membri del Consiglio di amministrazione che resteranno in carica, secondo le regole attuali, per 3 anni. Poi, la partita si sposterà in commissione di Vigilanza, la cui presidente è Barbara Floridia, dove serviranno le preferenze di due terzi dei componenti per scegliere il presidente (il cui nome, insieme a quello dell’amministratore delegato, viene indicato dal ministero dell’Economia e nominato dal Consiglio dei ministri).
In attesa di conoscere l’esito dello scrutinio in Senato, si va dunque componendo il quadro dei sette componenti del board, da quelli già acquisiti come Davide Di Pietro, riconfermato dai dipendenti Rai lo scorso 20 maggio, a quelli in pectore che il ministero dell’Economia indicherà durante il consiglio dei ministri in programma venerdì 27 settembre a Palazzo Chigi: l’attuale dg Giampaolo Rossi per la poltrona di ad in quota FdI e la consigliera uscente Simona Agnes per la presidenza in quota Forza Italia (e Gianni Letta). L’astensione del Pd dalla partita libera il settimo e ultimo posto in cda, sul quale si potrebbero aprire nuovi scenari nei prossimi giorni.

 

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