AgenPress – La Russia si prepara a colpire tre centrali nucleari ucraine, ha dichiarato il presidente Volodymyr Zelensky al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite a New York il 24 settembre.
“Se la Russia è pronta ad arrivare a tanto, significa che nulla di ciò a cui tieni conta per Mosca. Questo tipo di cinismo russo continuerà a colpire se gli verrà dato un po’ di spazio nel mondo”.
Zelensky non ha specificato quali centrali siano a rischio, ma ha affermato che Kiev aveva prove e “prove” dei piani della Russia .
Ci sono tre centrali nucleari operative sul territorio controllato dall’Ucraina: le centrali nucleari di Rivne e Khmelnytskyi nell’ovest del paese e la centrale nucleare di Pivdennoukrainsk nel sud. I regolari attacchi della Russia mettono a repentaglio la loro sicurezza, interrompendo l’alimentazione delle unità.
La centrale nucleare di Zaporizhia , la più grande centrale nucleare d’Europa, è sotto occupazione russa dal marzo 2022.
Durante l’occupazione, la centrale è stata ripetutamente scollegata dalla rete elettrica ucraina a causa degli attacchi russi alle infrastrutture energetiche del Paese.
Negli ultimi giorni da Kiev sono aumentati gli allarmi circa attacchi di questo tipo.
Il ministro degli Esteri Andrii Sybiha ha dichiarato il 21 settembre che tra i possibili obiettivi della Russia figurano i dispositivi di distribuzione aperti delle centrali nucleari (NPP) e le sottostazioni di trasmissione “essenziali per il funzionamento sicuro del sistema energetico nucleare”.
In precedenza, il 24 settembre, Zelensky aveva affermato che la Russia sta utilizzando satelliti cinesi per scattare foto degli impianti nucleari ucraini in vista di possibili attacchi futuri.
I servizi speciali ucraini hanno informato della minaccia i partner di Kiev e l’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA).