AgenPress. «L’abbassamento dei tassi d’interesse Bce al 3,5 per cento apre a una minore rigidità della politica monetaria europea, un orientamento che ci auguriamo sia duraturo. Il taglio dei tassi, infatti, darà certamente respiro a famiglie e imprese, nuova linfa all’economia reale dell’Europa. L’Italia, con in testa il ministro Antonio Tajani, da tempo caldeggiava questa svolta per liberare nuove risorse in favore di investimenti, produttività e, quindi, occupazione. L’Europa muove un passo verso le esigenze delle persone e di chi crea lavoro».
Così l’eurodeputato Marco Falcone, vice capodelegazione FI nel gruppo PPE al Parlamento Europeo e membro titolare in commissione ECON, commentando l’odierna decisione della Banca centrale europea.
«Ora – prosegue l’esponente azzurro – la palla passa alle banche. Per le famiglie e le imprese, minori costi del denaro determinano più opportunità e una maggiore serenità nella gestione del portafogli e della vita quotidiana. Sono scelte politiche come questa – scelte cioè vicine alle esigenze delle persone – che possono dare avvio a quella crescita che, da ultimo, il rapporto Draghi ha indicato come vitale e indispensabile per il futuro dell’Europa. Anche su questo stiamo lavorando, come Forza Italia e gruppo PPE, in Parlamento a Bruxelles e Strasburgo all’interno della Commissione Econ», conclude Falcone.