AgenPress – Il parlamento ucraino ha votato il 16 luglio per abolire l’ora legale nell’ambito di una proposta di legge sul calcolo del tempo e sul calendario.
Ciò significa che gli ucraini porteranno le lancette dell’orologio indietro di un’ora per l’ultima volta il 27 ottobre 2024 e non torneranno all’ora legale la prossima primavera.
Molti paesi in Europa, Nord America e altrove hanno adottato l’ora legale per sfruttare al meglio le lunghe giornate estive. L’orologio viene portato avanti di un’ora in primavera e poi riportato indietro in autunno.
L’uso continuato della pratica è stato oggetto di accesi dibattiti nell’UE e l’84% degli intervistati nel 2018 si è espresso a favore della sua abolizione . Mentre il Parlamento europeo ha votato nel 2021 per annullare il sistema, non è stata presa alcuna decisione definitiva e la pratica rimane in uso in gran parte d’Europa.
Nonostante ciò, i legislatori ucraini hanno presentato il cambiamento come un passo verso l’integrazione nell’UE. Il disegno di legge è stato sostenuto da 261 voti, ma ha ancora bisogno della firma presidenziale per diventare legge.
La legge recentemente approvata aveva anche lo scopo di uniformare gli standard in tutta l’Ucraina di fronte all’aggressione e all’occupazione russa.
Mentre l’Ucraina appartiene al fuso orario dell’Europa orientale (UTC+2:00, o UTC+3:00 durante l’ora legale), la Russia ha iniziato a imporre di fatto l’uso dell’ora standard di Mosca (UTC+3:00 senza usare l’ora legale) nei territori occupati. Da ottobre di quest’anno, l’Ucraina fisserà il suo fuso orario a UTC+2:00.