Bagnoli-Coroglio. Meloni: “La proroga di Decontribuzione Sud è stata accordata dalla Commissione europea su richiesta del Governo italiano”

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AgenPress. Sempre con il Decreto coesione, voglio ricordare anche che ci siamo occupati di lavoro, destinando circa 2,8 miliardi di euro alle nuove assunzioni di donne, di giovani, di soggetti svantaggiati. Abbiamo detto alle imprese che assumono queste persone che, se lo fanno per due anni, non dovranno nulla allo Stato, a una condizione e cioè che quelle persone vengano assunte a tempo indeterminato.

E sempre nell’ottica di sostenere l’occupazione arrivo con un’altra buona notizia che è la proroga di Decontribuzione Sud, acclamata trasversalmente da tutte le forze politiche, è stata accordata dalla Commissione europea su richiesta del Governo italiano. È ovviamente una misura estremamente importante, che noi riteniamo molto utile e che lavoriamo per far diventare strutturale. Il Ministro Fitto è già al lavoro con la Commissione su questo obiettivo e sono molto fiduciosa che possa riuscire anche in questo.

E poi la ZES unica del Mezzogiorno che io considero un’altra misura molto importante, differentemente da quello che ho sentito dire in alcuni casi, perché permette di investire nelle otto Regioni del Sud, beneficiando di semplificazioni amministrative e agevolazioni fiscali. Vuol dire che rende più vantaggioso investire in queste Regioni e che quindi aiuta a colmare i divari. Il credito d’imposta, ad esempio, sul quale abbiamo già investito 2 miliardi di euro, che è da poco operativo, offre un vantaggio nell’investire su questi territori. E quindi voglio dire che è un provvedimento nel quale io credo molto e sono convinta garantirà più sviluppo, più crescita, più occupazione, un complessivo miglioramento della qualità dei servizi pubblici con gli interventi sulle reti, perché penso che il Mezzogiorno abbia sostanzialmente bisogno di questo, di strumenti che gli consentano di competere ad armi pari, di dimostrare il suo valore e il suo merito e noi abbiamo concentrato i nostri interventi esattamente su questa lettura del Sud Italia.

Abbiamo messo in campo un pacchetto di misure che contribuiscono anche a consolidare e rafforzare l’economia del Mezzogiorno e qualcosa pare muoversi, se è vero come è vero che i dati Svimez ci raccontano che nel 2023 il prodotto interno lordo del Sud è cresciuto di circa mezzo punto in più rispetto alla media nazionale, cosa che non accadeva dal 2015.

I nuovi occupati sono cresciuti nel Mezzogiorno del 2,6% a fronte di un tasso medio nazionale pari all’1,8%. Ma il dato che mi rende più fiera è quello che dice che gli investimenti in opere pubbliche e in infrastrutture strategiche sono passati da 8,7 miliardi nel 2022 a 13 miliardi nel 2023, con un aumento che viaggia intorno al 50%. “Infrastrutture di cittadinanza”, la base per costruire pari diritti e pari opportunità per i cittadini di questo territorio. E poi voglio ricordare, perché lo diceva anche il sindaco Manfredi, il valore di quell’asset strategico che è rappresentato dal mare. Non si può non parlare di mare quando si è a Bagnoli, e anche questo è un pezzo fondamentale di una strategia di sviluppo e di crescita per il nostro sistema produttivo, per l’economia.

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