AgenPress – Nelle prime ore di lunedì 10 giugno, le forze di difesa ucraine hanno ingaggiato un sistema di difesa aerea russo S-400 schierato vicino a Dzhankoy, in Crimea temporaneamente occupata, nonché due sistemi di divisioni di difesa aerea S-300 fuori Chornomorske e Yevpatoria.
Lo riferisce lo stato maggiore delle forze armate ucraine.
“Nessuno dei nostri missili lanciati è stato intercettato dalle difese aeree ‘altamente efficaci’ del nemico”, ha sottolineato lo Stato Maggiore.
L’esercito, un’unità missilistica antiaerea S -400 è stata colpita vicino a Dzhankoi, e altre due unità missilistiche antiaeree S-300 sono state attaccate vicino a Chornomorske e Yevpatoria occupate.
“Nessuno dei nostri missili lanciati è stato intercettato dalla difesa aerea ‘altamente efficace’ del nemico. Inoltre, sono state osservate ulteriori detonazioni di munizioni in tutte e tre le aree delle posizioni di lancio delle divisioni missilistiche antiaeree russe.”
Lo Stato Maggiore non ha fornito ulteriori dettagli sulle conseguenze dell’attacco né sulle armi utilizzate.
Il moderno sistema di difesa aerea russo S-400 Triumph ha un prezzo stimato di circa 1,2 miliardi di dollari.
Quattro lanciatori S-400 sono stati distrutti a metà aprile insieme ad altri equipaggiamenti in un attacco contro un aeroporto militare russo in Crimea , ha riferito l’intelligence militare ucraina (HUR).
Secondo quanto riferito, l’esercito ucraino ha colpito la traversata dei traghetti nella zona occupata di Kerch con missili ATACMS a lungo raggio forniti dagli Stati Uniti durante la notte del 30 maggio. Due traghetti russi sono stati “significativamente danneggiati”, secondo lo Stato Maggiore ucraino.
Mosca “ha utilizzato attivamente” la traversata in traghetto per rifornire le truppe russe nella penisola occupata e l’ha difesa con i sistemi di difesa aerea russi Pantsir, Tor e Triumph, hanno detto le forze armate ucraine.