AgenPress. Il recente seminario tenutosi presso l’Università della Calabria ha affrontato il tema della “Programmazione integrata degli interventi di mobilità sostenibile per lo sviluppo delle destinazioni turistiche”. L’evento ha messo a confronto esperti nell’analisi della mobilità sostenibile e amministratori regionali coinvolti nella sua gestione pratica.
Questo incontro è stato organizzato grazie alla collaborazione tra il Centro Ricerche e Studi sul Turismo (CReST) dell’Università della Calabria e il CEMTET (Centro di ricerca su mobilità, territorio e turismo) dell’Università di Milano “Bicocca”.
L’iniziativa è nata per rispondere alla crescente domanda di conoscenza proveniente dal settore delle imprese turistiche e dagli studenti dei corsi di laurea in turismo dell’Unical. I lavori sono stati coordinati dai docenti Tullio Romita, Antonella Perri e Giovanni Tocci, promotori dell’iniziativa per conto del CReST.
Le relazioni introduttive sono state tenute dal Prof. Matteo Colleoni del CEMTET dell’Università di Milano “Bicocca”, che è anche Presidente del Tavolo tecnico Mobility Management del MIT e Coordinatore nazionale del sotto-ambito Mobilità sostenibile della Commissione ministeriale per la redazione del PNR (Piano Nazionale della Ricerca) 2021-2027, e dall’Ing. Giuseppe Pavone, Direttore del Dipartimento “Marketing Territoriale e Mobilità” della Regione Calabria.
L’incontro ha messo in luce come la programmazione degli interventi per lo sviluppo turistico spesso proceda in modo autonomo rispetto a quella delle politiche per i trasporti e la mobilità. Questo ha portato alla creazione di sistemi turistici dove le infrastrutture e i servizi di trasporto sono spesso inadeguati a collegare efficacemente le aree di origine dei turisti con le destinazioni. Tuttavia, l’accessibilità è una condizione essenziale per lo sviluppo turistico, e una pianificazione integrata degli interventi di mobilità e accoglienza è fondamentale.
La prorettrice dell’Unical, Prof.ssa Patrizia Piro, ha portato i saluti del Rettore e ha sottolineato l’importanza strategica del tema, specialmente in una regione come la Calabria, dove la mobilità ha un impatto significativo sia sull’ambiente che sull’economia del settore turistico. In Italia, la maggior parte dei viaggi avviene su strada, e nelle regioni meridionali la sostenibilità della mobilità è ulteriormente compromessa dalla scarsa disponibilità di infrastrutture e dall’inefficienza dei servizi di trasporto pubblico, spesso riducendo l’attrattività del territorio.
Il dibattito, molto partecipato, ha visto l’intervento dell’Associazione Nazionale dei Direttori d’Albergo, dell’Associazione Skal International, di Confindustria Turismo Calabria, di numerosi operatori turistici della Costa degli Dei, dove la questione della mobilità è particolarmente sentita, oltre che di guide turistiche e altri attori del settore.