Standard and Poor’s conferma il rating dell’Italia: BBB con outlook stabile. Condizioni di credito Europa 2° trimestre 2024.

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AgenPress –  L’agenzia S&P conferma il rating BBB dell’Italia con outlook stabile. E’ quanto emerge dalle tabelle pubblicate sul sito dell’agenzia.

Il  nostro scenario di base è incentrato su un atterraggio morbido nel 2024. I mercati del lavoro rimarranno tesi, mentre la disinflazione continuerà, consentendo alla Banca Centrale Europea (BCE) di tagliare i tassi di 25 punti base (pb) tre volte nella seconda metà del 2024. L’invecchiamento della popolazione, la bassa crescita della produttività e le domande sulla piena attuazione del programma NextGenerationEU ostacoleranno probabilmente la ripresa economica nel periodo 2025-2026. E’ quanto si legge ancora sul sito. 

Rischi: i principali rischi per l’Europa sono i conflitti geopolitici regionali che potrebbero estendersi oltre i confini. Oltre a ciò, il protezionismo rappresenta una minaccia crescente per il commercio europeo. Molti mutuatari a tasso fisso rimangono esposti a costi di rifinanziamento più elevati, soprattutto se i tagli dei tassi vengono rinviati e i rendimenti obbligazionari tornano a salire. Dopo un paio d’anni turbolenti, ora consideriamo un lungo periodo di lenta crescita economica come il principale rischio macroeconomico al ribasso.

Rating: la qualità del credito si sta stabilizzando sulla scia di prospettive macroeconomiche più robuste e di un allentamento delle condizioni di finanziamento. Rimarranno sacche di rischio poiché l’effetto ritardato dell’inflazione e dei tassi più elevati si ripercuoterà sulla qualità degli asset. Le perdite su crediti nel settore bancario probabilmente si normalizzeranno partendo da un livello basso, mentre potrebbero emergere alcune azioni di rating negativo nei titoli garantiti da mutui residenziali (RMBS) e nei titoli basati su asset automobilistici (ABS). Per le imprese, lo stress sarà in gran parte contenuto nei mutuatari con rating “CCC”, con default pari a circa il 3,5% a fine anno 2024.

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