AgenPress. Nell’ambito della maratona oratoria “Premierato: Non facciamolo strano!”, Nicola Drago, co-fondatore e Presidente di ioCambio, ha preso la parola attraverso un video messaggio delineando la posizione del movimento civico apartitico, evidenziando il loro approccio pragmatico e orientato al risultato. “Noi non ci dilettiamo in esercizi di micro-ingegneria costituzionale. Siamo pragmatici, molto orientati al risultato e profondamente riformisti,” ha affermato.
“Non abbiamo pregiudizi contro l’elezione diretta del Presidente del Consiglio. Così come è stata presentata però la riforma non ci convince in pieno. – ha spiegato Drago – Abbiamo quindi avanzato cinque punti di modifica del Premierato. Ovvero che venga inserito il ballottaggio per scegliere il PdC, che ci sia una fortissima limitazione al subentro di un secondo PdC non eletto (c.d. norma antiribaltone), la limitazione a due mandati, il mantenimento di soglie elevate in tutte le sedute per l’elezione del Presidente della Repubblica e lo statuto delle opposizioni.”
“Spero che tanti di noi siano interessati genuinamente a cambiare le regole del gioco una volta per tutte e siano molto meno interessati a chi vincerà le elezioni al prossimo giro,” ha concluso Drago, ponendo l’accento sull’importanza di una riforma che guardi al futuro dell’Italia più che ai successi elettorali delle prossime tornate.