AgenPress. Il 15 Febbraio 2024 si è tenuto l’Italian Investment Council – Remind che ha visto la partecipazione di esponenti del pubblico e del privato per discutere insieme al Presidente di Remind Paolo Crisafi le opportunità da cogliere e le sfide da affrontare per il futuro della Nazione.
Tra i Keynote Speaker, Lucia Albano, Sottosegretario dell’Economia e delle Finanze, ha delineato una strategia chiara e ambiziosa per la valorizzazione del patrimonio immobiliare ponendolo al centro delle politiche economiche e sociali della Nazione.
“Nello scorso anno ho ricevuto la delega da parte del Ministro Giancarlo Giorgetti alla valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico e sono partita dall’analizzare il patrimonio immobiliare italiano partendo da una considerazione: la valorizzazione del patrimonio italiano e la valorizzazione dell’attivo del nostro bilancio dello Stato è uno degli elementi che vanno a ridurre il debito pubblico” ha affermato il Sottosegretario all’Economia e Finanze.
“Abbiamo, quindi, una grande risorsa che è quella del patrimonio immobiliare che consta in questo momento in circa 300 miliardi di euro, di cui 60/70 miliardi non utilizzati. Questa cifra non considerando il valore dei terreni e degli asset delle partecipate. Tutto questo è un patrimonio che abbiamo a disposizione e su cui possiamo lavorare per utilizzarlo come leva per uno sviluppo che sia sicuramente economico, ma anche ambientale e sociale. Ed è proprio in questa direzione che ho ritenuto importante poter costituire all’interno del Ministero dell’Economia e delle Finanze una struttura che si occupasse della pianificazione di questa attività e del coordinamento delle azioni dei vari enti che sovraintendono a questo tema”.
La valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico è stata identificata come una delle principali leve per ridurre il debito pubblico, creare opportunità di investimento e promuovere lo sviluppo territoriale, tuttavia risulta essere necessaria una pianificazione accurata e del coordinamento tra gli enti preposti, sottolineando l’importanza di un chiaro indirizzo politico riassunto nelle ‘Tre S’.
“È certamente necessaria, da una parte, la messa a sistema dell’azione dei vari singoli elementi e, dall’altra parte, anche è fondamentale un indirizzo politico che vada verso delle direttrici precise. Le direttrici importanti sulle quali iniziamo a lavorare sono sicuramente quelle che vengono chiamate le ‘Tre S’: il Senior Housing, il Social Housing e lo Student housing. Alla quale aggiungere la “S” della Sicurezza per affrontare le Caivano d’Italia”.
Per quanto riguarda la cabina di regia “La Cabina di regia si pone come obiettivo quello di fornire una semplificazione, uno strumento normativo per poter favorire quelli che sono gli strumenti di partenariato pubblico-privato e di possibilità di investire da parte di operatori che possano essere interessati attraverso gli strumenti disponibili per favorire queste azioni dove sono benvenuti gli spunti provenienti dai tavoli di lavoro Remind”.