AgenPress – Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha accolto con favore il ritorno dei due ostaggi salvati a Rafah.
“Solo il proseguimento della pressione militare, fino alla vittoria completa, potrà portare al rilascio di tutti i nostri rapiti”, ha affermato in una dichiarazione rilasciata oggi dal suo ufficio. “Non perderemo nessuna occasione per riportarli a casa”.
 “Questa missione di salvataggio sottolinea l’importanza della nostra operazione di terra a Gaza”, ha detto il portavoce dell’esercito Daniel Hagari.
“Abbiamo un obbligo morale – ha aggiunto – di portare indietro a casa tutti i nostri ostaggi. Un obbligo per il cui adempimento continueremo a fare tutto ciò che è in nostro potere”.
Fernando Merman e Louis Har i due ostaggi israeliani liberati la notte scorsa in una operazione dell’esercito, nel sud della Striscia, sono stati tenuti “dentro la casa di una famiglia” nel centro di Rafah.
I due sono ritenuti relativamente in buone condizioni fisiche e la prima foto che appare sui social li mostra accanto a Gabriela Leimberg e Clara Marman. La seconda è la sorella di Fernando e compagna di Louis Har, entrambe sono state rimesse in libertà nello scambio con Hamas lo scorso novembre.
Dormivano quando le forze israeliane sono entrate e, finché non si sono resi conto di essere nelle mani degli israeliani, erano sicuri che sarebbero morti, ha detto la famiglia. Hanno detto che la loro liberazione è stata una completa sorpresa.
