AgenPress. A seguito dell’annullamento del servizio Rai sul progetto Bike to Work a causa dell’abbattimento dell’orso M90 in Val di Sole, avvenuto poche ore dopo il decreto firmato la mattina di martedì 6 febbraio dal presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti, l’Amministratore Delegato della Rai, Roberto Sergio, ha chiesto alla Direzione Organizzazione Risorse Umane della Rai di aprire un provvedimento disciplinare nei confronti di Silvia Di Tocco autrice del servizio cancellato.
“Doveva essere un’iniziativa virtuosa ideata dalla Di Tocco, venendo meno i requisiti a seguito dell’esecuzione dell’orso M90 deliberata dall’amministrazione trentina, ha ritenuto opportuno cancellare il servizio. E’ nelle sue facoltà discrezionali. Affermare che “la Provincia è guidata da un assassino” è la pura verità. La Cassazione ritiene rispettoso del criterio della continenza l’utilizzo a tal fine del termine «assassino» rivolto ad un soggetto che si diletta ad uccidere animali. – dichiara il presidente del Partito Animalista Europeo, Stefano Fuccelli – .
Di contro ravviso una ingiustificata ingerenza esercitata dall’Amministratore Delegato Rai, un surrettizio modo di piegare indebitamente la libertà della giornalista nell’esercizio del diritto di critica e di cronaca. L’A.D. non può non conoscere la CARTA DEI DOVERI DEL GIORNALISTA che il lavoro del giornalista si ispira ai principi della libertà d’informazione e di opinione, sanciti dalla Costituzione italiana, e che la responsabilità del giornalista verso i cittadini prevale sempre nei confronti di qualsiasi altra. Il giornalista non può mai subordinarla ad interessi di altri e particolarmente a quelli dell’editore, del governo o di altri organismi dello Stato. – conclude Fuccelli – .
E’ un grave atto che mira ad imbavagliare chi critica i potenti al governo. Stiamo dalla parte della giornalista Silvia Di Tocco per difendere e sostenere la libertà di informazione che costituisce lo strumento essenziale per la realizzazione di una democrazia compiuta. Siamo pronti a sostenerla legalmente.”