AgenPress. “Siamo di fronte all’ennesimo infortunio sul lavoro. Questa volta a perdere la vita un operaio di 50 anni, schiacciato tra due rimorchi, al porto Canale, il porto industriale di Cagliari. È inaccettabile parlare di fatalità di fronte a una ormai quotidiana strage sul lavoro.
L’UGL esprime cordoglio ai familiari e ritiene fondamentale intensificare i controlli, incrementando l’organico degli enti ispettivi e anche l’efficacia degli interventi. Sono urgenti, inoltre, investimenti per incentivare una cultura della sicurezza sul lavoro al fine di prevenire ulteriori tragedie, iniziando dalla formazione a partire anche dalle scuole secondarie”.
Lo hanno dichiarato in una nota congiunta Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, e Sandro Pilleri, Segretario Regionale UGL Sardegna, in merito all’incidente sul lavoro avvenuto al porto industriale di Cagliari.