AgenPress –ย Filippo Turetta, accusato dell’omicidio di Giulia Cecchettin, รจ appena arrivato nel carcere Montorio di Verona, scortato dai carabinieri, proveniente dall’aeroporto di Venezia.
Tuta e scarpe da ginnastica, giubbotto blu e barba incolta. Silenzioso, rassegnato e dimesso, completamente disinteressato a quello che gli stava accadendo intorno. Nessun riferimento a quanto accaduto,ย รจ apparsoย sul Falcon che lo ha portato a Venezia, scortato dagli uomini del servizio Scip che hanno curato il trasporto del giovane.
Gli รจ giร stata notificata l’ordinanza di custodia cautelare per omicidio volontario aggravato e sequestro di persona.
Turetta, trasportato a bordo di una Lancia Delta con i vetri oscurati, preceduta e seguita da automobili di scorta, รจ entrato nel carcere Montorio di Verona dopo quasi una settimana dal suo arresto in Germania, in autostrada vicino a Lipsia, dove รจ finita la sua fuga dopo l’omicidio dell’11 novembre. L’area di accesso al carcere รจ stata transennata dalla Polizia penitenziaria poco prima del suo arrivo, data la presenza di numerosi cronisti e troupe tv, e anche di alcuni curiosi, che hanno anche commentato il suo arrivo con espressioni come “maledetto”. In carcere incontrerร il suo legale, l’avvocato Giovanni Caruso, che era giร arrivato nell’istituto penitenziario. Dopo la notifica dell’ordinanza di custodia cautelare nell’aeroporto di Venezia, il 22enne dovrร essere interrogato dal gip all’inizio della prossima settimana.